Una riconferma ed un cambio al vertice direttivo per i due Dipartimenti di Unimore che hanno la loro sede presso Palazzo Dossetti a Reggio Emilia. Il Consiglio di Dipartimento di Comunicazione ed Economia ha confermato nel ruolo di Direttrice la Prof.ssa Giovanna Galli per il triennio accademico 2021/2024 mentre il Consiglio del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane ha eletto come nuova Direttrice, per il prossimo triennio accademico, la Prof.ssa Annamaria Contini.
La Prof.ssa Galli, Ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese, è risultata eletta al primo turno con la pressoché unanimità delle preferenze: dei 46 aventi diritto che hanno preso parte alle operazioni, tra docenti, personale tecnico amministrativo e rappresentanti di studenti e studentesse, 44 hanno espresso il proprio voto in suo favore
“Desidero ringraziare tutti i colleghi, il personale tecnico e amministrativo del Dipartimento e i rappresentanti degli studenti per la fiducia che hanno riposto nel rinnovo del mio mandato – commenta la Prof.ssa Giovanna Galli -. L’auspicio è quello di poter considerare conclusa l’emergenza pandemica per concentrare con più serenità forze ed energie sui progetti di sviluppo e crescita nella didattica e nella ricerca e per tornare a un contatto diretto e quotidiano con gli studenti. Vorrei avviare questa nuova esperienza esprimendo la mia più completa e sincera gratitudine a tutti i colleghi e il personale tecnico amministrativo, che, con instancabile determinazione, hanno lavorato per garantire sempre la piena operatività del dipartimento in questi mesi difficili di pandemia”.
Anche la Prof.ssa Contini, Ordinaria di Estetica, è stata eletta con la quasi unanimità: 39 preferenze su 40 votanti. Gli aventi diritto al voto del Dipartimento erano 52.
“Esprimo un ringraziamento a tutti i colleghi che, votandomi, hanno dimostrato fiducia nei miei confronti e condiviso il programma di lavoro che ho proposto al Dipartimento di Educazione e Scienze Umane per il prossimo triennio – commenta la Prof.ssa Contini -. Dalla sua fondazione, nel 2004, il Dipartimento (già Facoltà) di Educazione e Scienze Umane è cresciuto sia nella ricerca che nella didattica: sono aumentati moltissimo i progetti di ricerca nazionali e internazionali, le convenzioni, i convegni a cui partecipano docenti e ricercatori del DESU. Parallelamente sono aumentati i corsi di studio e gli studenti, che all’inizio erano alcune centinaia mentre sono ora alcune migliaia. Giunti a questo punto, sembra importante consolidare i risultati ottenuti da chi ha finora diretto la Facoltà e il Dipartimento, migliorando le condizioni in cui si svolge l’attività di ricerca e potenziando l’offerta formativa dei Corsi di Studio. Credo infatti che il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane abbia grandi potenzialità di sviluppo, sia per la qualità dei docenti e dei ricercatori che ne fanno parte sia per la possibilità di collaborare con il sistema educativo reggiano, ricavandone importanti sollecitazioni da molteplici punti di vista. Inoltre, il profilo marcatamente interdisciplinare del DESU può costituire un punto di forza; la coesistenza e l’interazione di due “anime”, una legata alle scienze dell’educazione e l’altra legata alle scienze umane, amplia notevolmente l’orizzonte progettuale tanto nella ricerca quanto nella didattica. Nel prossimo triennio mi propongo alcuni obiettivi prioritari, tra cui: promuovere l’internazionalizzazione del Dipartimento, anche tramite la valorizzazione dei Centri di ricerca dipartimentali e dei dottorati di ricerca; rafforzare i rapporti con il territorio modenese-reggiano; coinvolgere sempre più gli studenti nel monitoraggio dei Corsi di Studio. Dopo il lungo periodo che ci ha visti interagire soprattutto a distanza, con tutte le fatiche e le difficoltà conseguenti, cercherò di favorire la massima partecipazione di tutti alla vita dipartimentale, che si svolgerà nella nuova e prestigiosa sede messaci a disposizione dall’Ateneo presso l’ex Seminario Arcivescovile”.
Giovanna Galli. Laureata alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena nel 1989, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Economia Aziendale nel 1993. Ha iniziato la sua carriera accademica come ricercatrice al Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel 1995. Ha contribuito, negli anni 1999-2001, alla progettazione e alla nascita della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia presso la sede di Reggio Emilia, dove si è trasferita nel 2001. Nel 2005 è stata chiamata come professoressa straordinaria, confermata nel 2008. È stata preside della Facoltà dal 2007 al 2010, direttrice del Dipartimento di Comunicazione ed Economia dal 2010 al 2012, e consigliera di amministrazione dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia dal 2012 al 2016. I suoi interessi di ricerca sono rivolti alle strategie e ai processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, ai quali ha dedicato buona parte della sua attività monografica, e ai comportamenti d’acquisto dei consumatori, temi sui quali ha svolto numerose ricerche empiriche e scritto saggi individuali e collettivi presentati a convegni nazionali ed internazionali.
Annamaria Contini è professoressa ordinaria di Estetica a Unimore, dove è Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche e direttrice del Centro di ricerca Metaphor and Narrative in Science. È stata vicedirettrice del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dal 2016 al 2018 e dal 2019 fino a oggi. Fa parte del Collegio Docenti del corso di Dottorato Industriale in Reggio Childhood Studies, promosso dal Dipartimento di Educazione e Scienze Umane in collaborazione con Fondazione Reggio Children. È membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Estetica. Fa parte del Comitato Editoriale delle riviste “estetica. studi e ricerche”, e “Studi di estetica”. Specialista del pensiero filosofico francese tra Otto e Novecento, ha pubblicato molti studi in Italia e all’estero su autori come Proust e Bergson. Al tema della metafora e dei modelli metaforici ha dedicato svariati lavori, tra cui segnaliamo: Marcel Proust. Tempo, metafora, conoscenza (Clueb, Bologna, 2006); Parole immagini metafore (con R. Cardarello, Edizioni Junior, Parma 2012); Esthétique et science du vivant (L’Harmattan, Paris 2015). Ha curato Metafora e conoscenza, numero monografico di “estetica. studi e ricerche” (7, 1, 2017). Ha collaborato alla realizzazione della mostra Un pensiero in festa. Le metafore visive nei processi di apprendimento dei bambini (Centro Internazionale Loris Malaguzzi, 2018). È stata Project Manager del progetto europeo Eramsus + “Stories – Fostering early childhood media literacy competencies”, dedicato allo sviluppo di competenze digitali nell’ambito educativo prescolare, tema a cui ha dedicato i volumi Digital Storytelling for Education. Theories and Good Practices in Preschool (con C. Bertolini, Aracne, 2018) e Il digital storytelling nella scuola dell’infanzia. Contesti, linguaggi e competenze (a cura di, con S. Bonaccini, Junior Editore, 2019).