Le Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto con l’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese un documento sul bilancio comunale di previsione 2008.
In particolare le organizzazione sindacali e l’amministrazione comunale concordano sulle scelte di:
1) Tasse e tariffe: non aumentare tasse, rette e tariffe neanche nell’anno 2008, nonostante siano fra le più basse a livello provinciale, perché l’attuale situazione generale e nel distretto già pesa sul bilancio delle famiglie, in particolare quelle più vicine alla soglia della povertà, pertanto, l’amministrazione comunale oltre a mantenere invariata l’addizionale Irpef si impegna entro il mese di maggio 2008 in un apposito incontro con le organizzazioni sindacali a verificare e/o definire una proposta di rimodulazione delle aliquote dell’addizionale Irpef secondo il criterio della progressività legata al reddito.
2) Poltiche di welfare e socio sanitarie: confermare e ulteriormente incrementare i servizi sociali ed educativi, perché il loro ruolo è insostituibile come risposta alle esigenze primarie della popolazione, alla integrazione nella comunità e al diritto allo studio quale percorso privilegiato per un futuro inserimento nel mondo del lavoro e nella società, fermo restando, il necessario contenimento della spesa attraverso la qualificazione dei servizi e non il loro taglio, ricercando contestualmente un diverso ruolo del cittadino, la valorizzazione dell’associazionismo e del volontariato, la compartecipazione alle spese sulla base delle possibilità economiche di ognuno.
3) politiche educative e scolastiche:
l’amministrazione comunale si impegna a ridurre le attuali liste di attesa degli asili nido di Fiorano entro il 2009, in previsione dello spostamento all’interno di Villa Frigieri del servizio Primi Passi, attualmente collocato nel nido di Via Messori. Il recupero di tale spazio darà l’opportunità di creare una nuova sezione nel nido in grado di accogliere 15/22 bambini. E’ in fase di discussione con il Comune di Sassuolo la realizzazione, all’interno dell’area Cisa-Cerdisa, di una nuova struttura adibita ad asilo nido e scuola materna. Si stanno prendendo in esame anche altre soluzioni all’interno del nostro territorio.
4) Politiche delle casa: impegnarsi nelle politiche della casa, come sottoscritto nel recente accordo fra Comune e organizzazioni sindacali, destinando risorse alle manutenzioni straordinarie e alla riqualificazione del patrimonio Acer e confermando le norme urbanistiche per destinare il 20% delle nuove costruzioni ad edilizia convenzionata.

