Reti, barriere paramassi e un nuovo muro di sostegno per proteggere la linea ferroviaria Porrettana, nel tratto compreso fra Porretta e Pracchia.
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha avviato i lavori di messa in sicurezza della parete del versante La Cava, interessato da una frana nel novembre scorso. Completate le indagini e le verifiche, avviate subito dopo il distacco dalla parete di un masso di grosse dimensioni, RFI ha realizzato la progettazione esecutiva dell’intervento e ottenuto il nulla osta da parte degli Enti competenti e del Comune di Alto Reno Terme proprietario dell’area.
Le attività propedeutiche sono già state ultimate e sono state avviate le operazioni di posa delle reti di protezione che, essendo le aree di lavoro poste su versanti molto ripidi, avverranno con l’utilizzo di un elicottero e di imprese specializzate. Successivamente saranno realizzate barriere paramassi ad assorbimento di energia e un muro di sostegno a protezione della linea ferroviaria.
A questi lavori, per la cui realizzazione resterà ancora sospesa la circolazione ferroviaria fra Porretta e Pracchia, si aggiungeranno a partire dal 26 aprile ulteriori interventi di manutenzione straordinaria, che renderanno necessaria la chiusura della linea anche nel tratto Pracchia – Pistoia. Previsti, in particolare, il rinnovo di tre gallerie (Cugna, Calde e Corbezzi), la posa di nuovi binari fra Piteccio e Corbezzi, il rinnovo dei portali di protezione della linea di alimentazione elettrica in corrispondenza di sei passaggi a livello fra Valdibrana e Pistoia, il consolidamento di un ponte e l’upgrading di alcuni impianti tecnologici.
La concentrazione delle attività renderà possibile la completa riapertura della linea a partire dal 12 giugno, data di entrata in vigore dell’orario estivo, in tempo per l’avvio della stagione turistica.
L’investimento complessivo di RFI è di 7,5 milioni di euro, di cui un milione per la messa in sicurezza del versante La Cava.