Una delegazione di amministratori del Comune di Tabor farà visita a Formigine da giovedì prossimo 24 a domenica 27 aprile, nell’ambito di un rapporto, che attraverso un patto di amicizia, possa portare Formigine a gemellarsi con la cittadina della Boemia meridionale.

A tal proposito, alcuni amministratori del Comune e rappresentanti della Pro Loco “Oltre il Castello” di Formigine sono stati lo scorso settembre a Tabor ed hanno partecipato ad una serie di incontri nel contesto di una straordinaria manifestazione che ha visto confluire a Tabor rappresentanti di diverse città europee ed una anche degli Stati Uniti. Una manifestazione che ha messo in risalto le tradizioni medioevali e rinascimentali della cittadina ceca, il cui castello ed il villaggio circostante risalgono appunto al XIII secolo, come il castello di Formigine.

Nell’occasione il Vice Sindaco Antonio Finelli, l’Assessore Antonietta Vistola e il Presidente della Pro Loco Giovanni Pinelli avevano formalmente invitato una delegazione a Formigine.
La rappresentanza ceca che sarà composta tra gli altri, dal Sindaco Hana Randova, dai Vice Sindaci Zuzana Pecmanova e Jiri Bartacek, sarà ricevuta in Municipio giovedì 24 alle ore 17.30 dal Sindaco Richeldi e dalla Giunta, mentre sabato 26 alle ore 18 ci sarà il saluto ufficiale con amministratori e cittadini presso la Sala consiliare del Castello. I temi sui quali le due comunità proseguiranno ad intessere relazioni sono legati ai servizi sociali, alle iniziative culturali e sportive ed al mondo giovanile.

La storia di Tabor è ricca di una tradizione religiosa culturale e militare di straordinaria originalità legata soprattutto a Jan Hus il capo di una dissidenza tutta interna al mondo della chiesa che intorno al XV secolo costituì un movimento riformatore (gli ussiti), che ben presto e dopo la sua morte, al rogo, avvenuta a Costanza, diventò movimento militare sotto la guida di Jan Zizca.