Sabato 24 maggio inaugurazione del nuovo collegamento tra il Comune e la stazione FS. Il prolungamento di Via Amendola presenta un percorso ciclopedonale affiancato alla carreggiata in sede protetta. In conseguenza dell’apertura del nuovo tratto, in Via Amendola verrà istituito
un senso unico dal Muncipio alla Stazione FS.
Arrivare a Castel Maggiore in treno, prelevare gratuitamente una bicicletta dallo stallo predisposto dal Comune, raggiungere la propria meta attraverso la fitta rete di piste ciclabili che innerva il centro cittadino e buona parte del territorio comunale: potrebbe essere questo, in un futuro prossimo, il modello di mobilità prevalente per chi opera o vive a Castel
Maggiore – con un fortissimo contenimento dei costi e un grande miglioramento della qualità della vita in città.
E’ questa l’idea di fondo che ha spinto l’amministrazione comunale a potenziare i collegamenti ed i servizi connessi alla stazione FS del Servizio Ferroviario Metropolitano.
E’ costato 485.000 euro, con un contributo della Provincia di circa il 20%, il nuovo collegamento di circa 235 mt destinato a potenziare l’accesso al
Servizio Ferroviario Metropolitano. Il collegamento automobilistico e ciclo pedonale si sviluppa lungo la ferrovia in parallelo a via Gramsci, andando a connettere la Stazione FS al Municipio e al sottopasso di Via Matteotti.
In particolare, esso si presenta particolarmente adatto a ciclisti e pedoni, essendo dotato di una pista ciclopedonale in sede protetta ben
separata dalla carreggiata per tutta la sua lunghezza, con 2 collegamenti ciclopedonali con via Gramsci e la sua rete ciclabile.
Soddisfatto il Sindaco Marco Monesi, che osserva: “L’opera si inscrive nel più generale piano di potenziamento del trasporto pubblico e in particolare del Servizio Ferroviario Metropolitano, tramite la realizzazione presso la Stazione FS di collegamenti ciclabili e servizi quali le fermate degli autobus, i parcheggi scambiatori, il noleggio gratuito di bici del Comune, previsti peraltro anche sul lato est della ferrovia contestualmente
all’urbanizzazione in corso nell’area di via San Pierino. Con questa opera ci si può muovere in bici su percorsi protetti dalla stazione fino a tutto
il centro città e fino alle località Castello e 1° Maggio “.
I lavori sono durati 11 mesi, con una interruzione di tre mesi per il completamento del nuovo collettore fognario.
La larghezza totale della sede stradale è di 8,00 mt, suddivisa in una carreggiata a senso unico di marcia per il transito dei veicoli larga 3,50
mt, in una pista ciclabile larga 2,50 mt ed in una banchina pedonale larga 1,35 mt. La strada si allarga in corrispondenza dell’area parcheggi, sosta
bus ed accesso al sottopasso ferroviario; il tronco di collegamento pedonale e ciclabile con il percorso pedonale esistente in Via Gramsci è
largo 4 mt e lungo 50 mt, inoltre è stata realizzata una rampa di accesso pedonale di collegamento con Via Carati.
La pavimentazione della pista ciclo pedonale è certificata antiscivolo in massetto autobloccante in calcestruzzo vibrocompresso multistrato,
completata con elementi speciali per la realizzazione della striscia longitudinale di separazione tra pista ciclabile e percorso pedonale.
L’illuminazione è garantita dal lampioni con lampade a sodio alta pressione da 70 w, che contengono il consumo energetico e l’inquinamento luminoso.
Sabato 24 maggio alle 11 l’opera sarà inaugurata alla presenza del Sindaco Monesi, del Vicepresidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi, dell’Assessore all’Ambiente, Lavori Pubblici, Mobilità Belinda Gottardi.
In conseguenza dell’apertura del nuovo tratto, in Via Amendola verrà istituito un senso unico dal Muncipio alla Stazione FS.

