“A fronte di un governo che per la prima volta nella storia recente non vede la presenza di nessun ministro emiliano romagnolo, esiste il rischio concreto di una penalizzazione della nostra regione e della nostra provincia, soprattutto per quanto riguarda la dotazione di infrastrutture”. A lanciare l’allarme è l’on. Ivano Miglioli del PD che nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture Matteoli sulla Bretella Sassuolo-Campogalliano.

“Nel Berlusconi IV – spiega Miglioli – sono ben dieci i ministri del cosiddetto ‘Lombardo-Veneto’ ma neppure uno in rappresentanza dell’Emilia-Romagna che, per prodotto interno lordo, è ai vertici nella classifica delle regioni italiane. Quindi è fondato il timore che opere essenziali per il sistema economico modenese ed emiliano come la bretella Campogalliano-Sassuolo finiscano nel dimenticatoio magari a vantaggio di altri territori che hanno premiato elettoralmente il centrodestra”.

“Speriamo naturalmente di essere smentiti dai fatti – aggiunge il parlamentare modenese – e per questo chiedo al governo cosa intenda fare per rispettare gli impegni assunti dal precedente governo e completare entro il 2008 la progettazione definitiva del collegamento autostradale con il distretto ceramico”.

Il collegamento Campogalliano-Sassuolo è un’opera prevista nel contratto di programma 2007/2011 e dall’intesa generale quadro firmata fra Stato e Regione Emilia-Romagna. Il Cipe ha approvato di recente e finanziato con uno stanziamento di 234 milioni di euro il primo stralcio dell’opera, che prevede il collegamento tra Campogalliano, la tangenziale di Modena e lo scalo merci di Marzaglia.

“Ora è indispensabile – conclude Miglioli – portare al Cipe entro la fine del 2008 il progetto definitivo di tutta l’opera con il relativo finanziamento”.