Una giornata di studio, aggiornamento e confronto sulle principali novità introdotte dalla Riforma della Giustizia – la cosiddetta ‘Riforma Cartabia’ – con particolare riferimento all’istituzione del ‘doppio binario’ per la Volontaria giurisdizione, e un focus sulla previdenza: questi gli argomenti del 2° Convegno di Primavera, promosso sabato 22 aprile a Bologna, presso la Sala della Traslazione del Convento di San Domenico, dall’Associazione dei notai dell’Emilia-Romagna ‘Aldo Dalla Rovere’.
A intervenire saranno notai, avvocati e magistrati, con relazioni di altissimo profilo, e la partecipazione dei vertici di Notariato e Avvocatura.
A portare i saluti introduttivi saranno infatti, oltre al presidente dell’Associazione Giannantonio Pennino, Alberto Valeriani e Flavio Peccenini, presidenti rispettivamente del Consiglio Notarile e dell’Ordine degli avvocati di Bologna, Flavia Fiocchi, consigliere nazionale del Notariato per l’Emilia-Romagna e Giulio Biino, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato. Ad aprire la sessione pomeridiana con il proprio saluto sarà invece Vincenzo Pappa Monteforte, presidente della Cassa Nazionale del Notariato.
La prima delle relazioni sarà affidata al notaio Giuseppe Iannello, vice presidente dell’Associazione ‘Aldo dalla Rovere’, che formulerà un inquadramento generale degli obiettivi e delle finalità della Riforma della giustizia civile, mentre la presidente del Comitato regionale dei Consigli Notarili dell’Emilia-Romagna Valentina Rubertelli illustrerà le nuove funzioni affidate al notaio, con particolare attenzione al tema della competenza di giudice tutelare e notaio. Se il notaio Guido Brotto esaminerà i temi e le criticità connessi all’autorizzazione rilasciata dal notaio in merito agli affari di volontaria giurisdizione, sarà Daniele Mercadante, giudice tutelare presso il Tribunale di Reggio Emilia, a tracciare i contorni della collaborazione, auspicata implicitamente dalla Riforma, tra notai e magistrati nella protezione dei soggetti deboli.
A chiudere gli interventi della mattina sarà Giovanni Francesco Basini, ordinario di Diritto Privato e direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Parma, che esaminerà la capacità di donare e fare testamento del beneficiario di Amministrazione di sostegno alla luce della più recente giurisprudenza.
La sessione pomeridiana riprenderà con l’intervento di Mario Marino, componente del Consiglio Nazionale del Notariato, che illustrerà la rilevanza disciplinare della concorrenza illecita del notaio, mentre a trasmettere il punto di vista dell’Avvocatura sulla giurisdizione delegata sarà l’avvocato Giovanni Berti Arnoaldi Veli, componente del Consiglio Nazionale Forense.
La seconda parte del convegno – moderata dal consigliere della Cassa Nazionale del Notariato Andrea Dello Russo – sarà invece dedicata al tema della previdenza, con gli interventi del direttore generale della Cassa, Danilo Lombardi, del dirigente Luigi Bontempi e della referente della Polizza sanitaria della Cassa Claudia Fiori.
Il 2° Convegno di Primavera è realizzato con il contributo di OA Sistemi e Services.
Sono stati riconosciuti 12 crediti formativi per tutti i notai partecipanti, mentre è in corso la richiesta di accreditamento per gli avvocati.
Sarà possibile partecipare sia in presenza che online, da remoto.
Iscrizione obbligatoria sul sito www.aldodallarovere.it.