Dopo l’appuntamento a Bologna, martedì scorso, con l’ambasciatore di Spagna in Italia, Miguel Fernández-Palacios, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha incontrato oggi a Roma il presidente della Generalitat de Catalunya, Salvador Illa.

Un colloquio positivo con al centro i rapporti di amicizia tra Emilia-Romagna e Catalogna, contraddistinti da accordi di collaborazione e scambi in ambiti chiave come il cambiamento climatico, la tutela del suolo, le politiche euromediterranee, l’innovazione.

In particolare, dal 2022 la Regioni Emilia-Romagna e Catalogna hanno sottoscritto un’intesa per avviare azioni congiunte sull’utilizzo di Big Data e intelligenza artificiale, anche per la trasformazione digitale della Pubblica amministrazione locale e la gestione del mercato unico digitale. E sono previste iniziative nel campo della governance e della formazione avanzata di funzionari pubblici, nella ricerca scientifica e collaborazione tra gli Atenei dei rispettivi territori.

L’Emilia-Romagna e le Regioni spagnole sono membri di reti internazionali, quali la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime, l’Iniziativa West Med sulla Blue Economy e la Rete Vanguard che aggrega 38 tra le regioni industriali più avanzate d’Europa, con l’obiettivo di stimolare l’innovazione industriale sulla base delle strategie regionali di specializzazione intelligente.

Anche il turismo è un settore di azione comune con la partecipazione a NECSTouR (European Regions for Competitive Sustainable Tourism) per un turismo sostenibile e competitivo.

Significativa la cooperazione sugli impatti del cambiamento climatico e sulle strategie per ridurre l’inquinamento da gas serra, grazie al Partenariato mediterraneo di azione per il clima, che riunisce Stati e regioni che affrontano sfide climatiche comuni.