“Esprimiamo tutto il nostro apprezzamento per la sigla del protocollo di intesa tra il Governo e la Regione Emilia-Romagna che consentirà la realizzazione della quarta fase del programma di ammodernamento delle strutture sanitarie.” Così Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale della Azienda USL di Bologna.
“Siamo lieti di poter dare seguito alle progettualità in cantiere che ci consentiranno di mettere a disposizione dei nostri cittadini nuove apparecchiature, l’ammodernamento di aree specialistiche di particolare rilievo, il completamento del nuovo polo delle neuroscienze, più qualità e sicurezza. E siamo ancora più felici perché queste risorse ci permetteranno di rafforzare ulteriormente il ruolo che la nostra Azienda svolge anche rispetto alla economia di Bologna, tanto più in un momento di crisi economica così grave”.
In particolare, 12,6 milioni di euro saranno destinati all’ospedale Maggiore di Bologna. 1,5 milioni di euro serviranno per l’acquisto di una Risonanza Magnetica Nucleare che consentirà un miglioramento qualitativo e quantitativo della offerta. Saranno possibili, infatti, indagini diagnostiche prima non eseguibili e l’incremento delle attività, quantificabile nel 10%, orientato prevalentemente ad una maggiore offerta di RMN addome e cerebrale, quest’ultima ad ulteriore potenziamento della stroke unit dell’Ospedale Maggiore, centro di riferimento per la cura dell’ictus.
La parte più consistente del finanziamento, 11,1 milioni di euro, riguarderà il blocco operatorio dell’Edificio D, recentemente inaugurato, per la dotazione di arredi e tecnologie delle 12 nuove sale operatorie, della terapia intensiva, con 21 posti letto, e il completamento della nuova centrale di sterilizzazione.
5,4 milioni di euro andranno, invece, all’Ospedale Bellaria. 3,871 milioni serviranno, in particolare, all’acquisto di apparecchiature e attrezzature per il completamento del polo delle neuroscienze, che garantirà lo sviluppo e l’integrazione di funzioni cliniche e di ricerca in ambito neurologico nell’area metropolitana. 1,529 milioni saranno utilizzati, infine, per completare la nuova cabina elettrica dell’Ospedale.