E’ online (www.comune.re.it/pariopportunità) il nuovo bando de “Le Reggiane per esempio”, il premio che il Comune di Reggio Emilia ha istituito a partire dal 2010 per ricordare – in occasione della Giornata internazionale della Donna che ricorre l’8 marzo – l’impegno, l’intraprendenza, la creatività, il talento e il protagonismo delle donne che da sempre caratterizzano il territorio. L’edizione 2025 è dedicata alle donne che si sono distinte dei diversi ambiti della Giustizia, e quindi avvocate, magistrate e appartenenti alle forze dell’ordine, con l’obiettivo di riconoscere la loro competenza e professionalità, la capacità di promuovere una cultura della parità di genere ed evidenziare modelli di ruolo positivi per le future generazioni.
Possono essere candidate le donne, iscritte o appartenenti ad associazioni, enti, istituzioni pubbliche e private: enti, istituzioni, associazioni e organizzazioni operanti nella provincia di Reggio Emilia possono presentare le candidature entro le ore 14 del 15 febbraio 2026, collegandosi al link: https://comune-re.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=SELE_008
La cerimonia di premiazione, con la consegna di una copia del Primo Tricolore, è prevista in Sala del Tricolore il prossimo 9 marzo 2026, alla presenza del sindaco di Reggio Emilia Marco Massari e dell’assessora alle Pari opportunità Annalisa Rabitti.
LE MODALITÀ DI CANDIDATURA – Il bando prevede due sezioni, under 50 e over 50 in base all’età delle candidate: per ciascuna verranno riconosciute fino a 3 ‘reggiane per esempio’ e, a una di loro, sarà assegnata una copia del Primo Tricolore. Per ciascuna sezione verrà definita una distinta graduatoria.
Le candidature possono essere presentate da enti, istituzioni o associazioni operanti e con sede legale sul territorio della Provincia di Reggio Emilia. Ogni soggetto proponente può presentare massimo due candidature, una per ciascuna sezione, relative a donne che risiedono o lavorano nel Comune di Reggio Emilia. Non sono ammesse candidate che hanno cariche politiche attive e in corso. Le candidature devono pervenire unicamente in modalità telematica, a cura del legale rappresentante dei soggetti proponenti, attraverso il modulo disponibile sul sito del Comune. Per procedere con la compilazione della domanda è necessario avere un’identità digitale spid. Una volta acquisita la domanda, il sistema informatico provvederà ad inviare automaticamente, all’indirizzo e-mail associato alle credenziali Spid, un messaggio di conferma del corretto inoltro della domanda riportante il numero di ricevuta e una successiva notifica automatica con gli estremi di protocollazione. Non verranno tenute in considerazione e pertanto verranno escluse dalla procedura di candidatura, le domande che perverranno in altra modalità. Le candidature devono essere corredate da:
– dati anagrafici della candidata, un suo breve curriculum e un’esaustiva relazione sull’attività svolta e sulla motivazione della sua candidatura;
– documento firmato dalla candidata che dichiara l’accettazione della candidatura;
– scansione della carta d’identità della candidata;
– informativa privacy debitamente sottoscritta dalla candidata.
Le candidature verranno valutate da una Giuria composta da: Sindaco, assessora alle Pari Opportunità, membri della Consulta di Genere, tre figure esperte scelte dall’Assessorato Pari Opportunità in grado di valutare i curriculum presentati delle candidate e le premiate alle ultime tre edizioni edizioni del Bando.
IL PREMIO – Il bando “Le Reggiane per esempio” costituisce un’occasione per dare voce e visibilità alle donne reggiane che si sono particolarmente impegnate a favore della comunità o distinte per capacità professionali, intraprendenza, creatività, talento, impegno sociale, politico, sportivo e culturale. Nel corso delle diverse edizioni, gli ambiti di assegnazione dei premi sono stati molto diversi – dallo sport all’arte alla cultura e ricerca scientifica – e sono stati incrementati anche grazie alle richieste e ai suggerimenti promossi dalle Associazioni del tavolo di TrecentosessantacinqueGiorniDonna. Nello specifico sono stati introdotti due nuovi ambiti con le finalità di promozione e diffusione della cultura dei diritti e del contrasto alle discriminazioni.

