Alla Scuola Edile di Modena si insegna l’italiano per immagini; le parole italiane vengono presentate attraverso l’oggetto che indicano e associate alle azioni fisiche che comportano. L’originale corso di alfabetizzazione per lavoratori stranieri, organizzato per prevenire i numerosi infortuni di cui sono spesso vittime gli immigrati occupati nel settore edile, viene presentato in un convegno in programma domani – martedì 5 maggio – alle 15 nell’aula magna della Scuola Edile (via dei Tipografi 24).

L’edilizia è uno dei settori economici in cui più è massiccia la presenza di stranieri. Secondo i dati delle Casse Edili di Modena, a settembre 2008 erano 3.225 (pari al 42,3 per cento del totale degli addetti) gli immigrati assunti e distribuiti in circa 1.700 imprese, soprattutto piccole. «L’anno scorso sono stati 562 (su un totale di 2.449 lavoratori formati) gli immigrati che hanno partecipato ai nostri corsi – spiega il direttore della Scuola Edile di Modena Alessandro Dondi – Il convegno di domani serve per presentare l’approccio formativo che abbiamo sviluppato nei confronti dei lavoratori stranieri».

La nuova metodologia didattica e la gestione dell’aula vengono illustrati da Manuela Ascari e Fabio Preti, counsellor-formatori.