Quattro ore di sciopero generale per dire no alla riforma delle pensioni proposta dal governo e chiedere un’inversione di rotta nella politica economica di palazzo Chigi. Cgil, Cisl e Uil hanno illustrato oggi le modalità dello stop in programma per venerdì 26 marzo.

Per i cittadini si annunciano forti disagi in molti settori, fatta eccezione per trasporto aereo e sanità che lavoreranno regolarmente.
Ecco, nel dettaglio, la mappa della protesta:

I lavoratori della scuola e dell’Università sciopereranno per l’intera giornata.

I lavoratori del pubblico impiego e degli enti previdenziali privatizzati sciopereranno per l’intera giornata o turno di lavoro nel garantendo i servizi minimi essenziali.

I lavoratori delle poste e delle aziende collegate sciopereranno per l’intera giornata o turno di lavoro.

I bancari sciopereranno per l’intera giornata o turno di lavoro.

I lavoratori del trasporto ferroviario e delle attività collegate sciopereranno dalle 9 alle 13:00.

I lavoratori del trasporto marittimo sciopereranno per 4 ore, ritardando di pari durata la partenza delle navi.

I lavoratori del trasporto pubblico urbano sciopereranno, nell’ambito delle 4 ore, con modalità decise a livello locale.