A partire da oggi e fino al 15 ottobre è possibile presentare alla Regione Emilia Romagna le domande di contributo per installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica ad uso domestico.
Si tratta di pannelli con una superficie di circa 25 metri quadrati che, sfruttando l’energia solare, sono in grado di abbattere quasi interamente i costi della bolletta ma soprattutto contribuiscono concretamente a salvaguardare l’ambiente perché non producono emissioni di anidride carbonica, causa principale dell’effetto serra.

Per questo la Regione ha stanziato quattro miliardi per incentivare la loro diffusione tramite contributi a fondo perduto che potranno coprire fino al 75 per cento della spesa per l’installazione. Attualmente il costo per un impianto in grado di rispondere alle esigenze di una famiglia di tre o quattro persone si aggira intorno ai quaranta milioni di lire.
Come prevede la legge nazionale l’energia prodotta con questi impianti sarà acquistata dal distributore (nel modenese Enel o Meta), applicando le tariffe contrattuali.
Le domande da parte delle persone interessate dovranno essere inviate alla Regione Emilia Romagna, assessorato Attività produttive, via Aldo Moro 64 a Bologna. I fondi sono riservati all’edilizia residenziale, scolastica e a strutture ricettive e sportive. Le modalità del bando – che contengono anche le indicazione sulle caratteristiche tecniche degli impianti – sono disponibili anche nel sito della Regione (www.regione.emilia-romagna.it).
Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio Energia della Regione (051 283609-283691), della Provincia di Modena, via Barozzi 340, Modena (tel. 059 209462), oppure all’Agenzia per l’energia di Modena (059 407122).