Secondo un primo responso dell’autopsia, A.M., il 63enne agricoltore di Prignano trovato morto nella sua Panda in un parcheggio di via del Mercato a Modena, dove si era appartato con una prostituta, è stato ucciso da un colpo d’arma da taglio che gli ha reciso parzialmente l’aorta. L’esame è stato eseguito presso l’istituto di medicina legale modenese.

L’agricoltore è stato dunque assassinato, resta da verificare se si sia trattato di un omicidio premeditato o preterintenzionale.
Il portafogli dell’uomo, che in un primo tempo non era stato trovato, è stato invece recuperato sotto l’auto: pare che dentro vi fosse ancora il denaro. Nonostante questo, l’ipotesi di un’aggressione a scopo di rapina resta ancora la più accreditata. E’ probabile che l’uomo abbia tentato di reagire ai banditi e che quindi la tentata rapina sia finita in modo tragico. In ogni caso le indagini
battono tutte le piste. A.M., sposato, con due figli, era
conosciuto a Saltino di Prignano dove abitava. Non aveva
precedenti penali. La donna che si era appartata con lui, ferita
all’ alto addome, è ricoverata al Policlinico di Modena e
verrà ulteriormente interrogata dagli inquirenti. Al momento,
comunque, non risultano esservi indagati per questo delitto.