Il collegamento tra lo stress e le malattie cardiache sta per essere provato una volta per tutte dalla medicina. Secondo uno studio realizzato da un team dell’University College di Londra su 183 uomini di età compresa tra 45 e 63 anni, lo stress causato dalle condizioni sociali e lavorative sarebbe all’origine della sindrome metabolica, responsabile di gravi disfunzioni al metabolismo.

A loro volta, queste disfunzioni sono viste come i naturali precursori delle malattie cardiache. Un paziente affetto da sindrome metabolica presenta una combinazione di almeno tre patologie su cinque: obesità, alta pressione sanguigna, elevata quantità di zuccheri nel sangue, livelli eccessivi di trigliceridi e scarsezza di Hdl, il cosiddetto colesterolo buono. Questi fattori, in particolare l’elevato tasso di colesterolo e trigliceridi, possono aumentare i rischi di infarto o ictus. ”Il collegamento tra stress e malattie cardiache non è ancora chiaro, ma questo studio è significativo perchè ci aiuta a comprendere meglio la relazione tra le due condizioni”, ha commentato alla stampa britannica il professor Charles George, direttore medico della British Heart Foundation.