Peggiorano le prospettive finanziarie di quattro città italiane. L’agenzia di rating Standard and Poor’s ha infatti rivisto da stabile a negativo l’outlook di Milano, Venezia, Firenze e la vicina Bologna.


S&P precisa di aver deciso di riprendere in esame i rating delle città e degli enti locali italiani dopo il declassamento di quello della Repubblica Italiana.

Sono rimaste invece stabili
le prospettive delle Regioni Toscana, Emilia Romagna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Lombardia.

”La revisione dell’outlook delle città – spiega l’agenzia in una nota – riflette la convinzione che queste beneficino di un grado inferiore di autonomia finanziaria rispetto alle
Regioni, poichè non hanno potere legislativo e risentono più marginalmente degli effetti del processo di decentralizzazione”.

Le quattro città in questione hanno inoltre un livello di debito superiore rispetto alle Regioni, cosa che consente loro una minor flessibilità finanziaria.