Salgono a sei gli istituti superiori pacificamente ‘occupati’ dagli studenti che protestano contro l’attacco militare in Iraq.

Dopo il Corni, il Cattaneo, il Venturi, il Selmi e il Sigonio, anche il liceo Wiligelmo si è unito alla protesta “per manifestare – scrivono gli studenti in una nota – il nostro sdegno provocato dai recenti sviluppi della politica internazionale. Per questo occuperemo a tempo indeterminato l’istituto”.

“La nostra coscienza – aggiungono- ci impone di ripudiare questa manifestazione di violenza, in quanto nessuna causa giustifica la morte anche di un solo essere umano”.