Saranno 1,4 milioni i turisti (12%), italiani e stranieri, che sceglieranno la vacanza in uno dei
11.500 agriturismi presenti in Italia. Il settore è in grado di offrire 135.000 posti letto e 6.300 posti di ristorazione, per un business estivo di 450 milioni di Euro. E’ quanto afferma la Coldiretti in base della crescita delle presenze turistiche nel nostro Paese nell’estate 2003.


Complessivamente aumentano le presenze degli italiani (+20%) e si riducono quelle degli stranieri che fanno segnare un -20% passando da 250.000 a 200.000.

Ma la vacanza in agriturismo nel 2003 – continua la Coldiretti – evidenzia anche una tendenza al ”pendolarismo vacanziero” tra la campagna e mare o tra campagna e montagna.

Dopo una calda giornata trascorsa sulle spiagge assolate, infatti – afferma la Coldiretti – gli ospiti degli agriturismi possono riposarsi al fresco della campagna godendo dell’aria salubre e della buona cucina per liberarsi
dallo stress ed essere in sintonia con i ritmi della natura.

Per chi invece durante la giornata si è cimentato in lunghe escursioni di montagna il ritorno in agriturismo rappresenta il
giusto relax ed un ottimo ristoro per le energie perse nelle faticose ”scalate” con abbondanti pasti a base di prodotti tipici sapientemente custoditi nelle campagne.

Da scelta alternativa dunque l’agriturismo – afferma la Coldiretti – entra
in modo definitivo e strutturale a far parte delle mete vacanziere più tradizionali. In più della metà degli agriturismi italiani (55%) – informa la Coldiretti – si parlano le lingue straniere, oltre il 50% offre ospitalità per animali, il 20% svolge attività di fattoria didattica, più del 70% propone attività ricreative e sportive, il 46% offre visite
guidate e più del 20% prepara banchetti con prodotti biologici certificati.

Toscana, Umbria, Veneto, Campania, Marche, Trentino, Lombardia e Liguria ma anche alcune Regioni del Sud sono le mete preferite per chi decide di trascorrere l’estate in campagna godendo di aria salubre, buona cucina ed insolite attrazioni.

Grazie ad un notevole miglioramento del settore, infatti, l’agriturismo – aggiunge la Coldiretti – è in grado di
offrire servizi diversificati tra loro, dalle attrazioni
sportive piu’ nuove e curiose come lþhydrospeed, il rafting e il free climbing ai corsi più tradizionali come quelli di buona e sana cucina, di ricamo e di pittura.