Alle 13,26 e’ cominiciato l’ultimo viaggio dei 19 italiani caduti a Nassiriya. I diciannove carri funebri, ciascuno con a bordo una bara avvolta nel tricolore, stanno lasciando il piazzale antistante la basilica di San Paolo, a conclusione dei funerali di stato.

Ogni carro funebre e’ scortato da quattro motociclisti dell’Arma dei carabinieri e viene salutato dagli applausi commossi di migliaia di persone che attraverso i maxi-schermo hanno seguito all’esterno l’intera cerimonia. Struggenti le scene di dolore dei congiunti delle vittime che vedono allontanarsi i carri funebri. Per ognuna delle vittime ci sara’ ora un altro funerale, celebrato in ciascuno dei luoghi di origine.
Tra le autorita’ rimaste sul posto a seguire anche questa parte del funerale ci sono il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, dei Beni culturali Giuliano Urbani, il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, oltre a numerosi ufficiali delle quattro Armi e amministratori locali dei comuni d’origine e di residenza delle vittime. Il presidente della Repubblica Ciampi prima di andare via ha reso ancora una volta omaggio alle vittime percorrendo il viale della basilica dove erano i carri funebri con le salme.