Sono saliti a 378 i casi di pazienti operati con cristallini difettosi, le lentine intraoculari impiantate a persone affette da cataratta, che però si opacizzano nel corso del tempo, rendendo così necessario l’espianto e un nuovo impianto. La maggior parte dei casi è stata segnalata in Piemonte (100), ma ve ne sono anche in Lombardia, Trentino, Toscana, Veneto ed Emilia.

Nuovi casi continuano ad esser segnalati alla procura di Torino, che sulla vicenda ha in corso un’inchiesta in cui si ipotizzano i reati di lesioni colpose e disastro colposo.

Il procuratore aggiunto, Raffaele Guariniello, ha disposto due consulenze, ancora in corso. I primi impianti di cristallini difettosi risalgono al gennaio del ’98, gli ultimi al settembre del 2000, nonostante il problema fosse già noto e i primi espianti fossero stati eseguiti nell’agosto del ’99.