Avvolgono una bianca calla di un cespuglio di margherite. Creano suggestivi intrecci di giallo, blu e lilla. Su un pergolato liberano la corsa improvvisa di un rampicante. Poi, rapiti dalla fantasia, colorano del rosso fuoco di una rosa una composizione immersa tra felci ed edere. Non hanno tavolozza e pennello gli artisti del verde ma il risultato delle loro opere tra gli stand e i padiglioni della Multifiera di Modena niente ha da invidiare alle opere d’arte in senso stretto.
Stessa originalità, stesso effetto lirico, stessa tensione poetica nelle composizioni che i più affermati floro-vivaisti del verde hanno proposto quest’anno all’interno della kermesse fieristica di primavera. E’ questa infatti una delle caratteristiche della Multifiera di Modena che i visitatori hanno già avuto modo di apprezzare nel frequentatissimo week end appena trascorso.
Pochi giorni e la verde novità di quest’anno non ha mancato di raccogliere consensi non solo all’interno della Fiera “Vivere il Verde”, ma anche lungo la Galleria Centrale e tutti i punti di maggiore attrazione del quartiere fieristico di Cittanova.
