Alessandro Scarlatti, Bernardo Pasquini, Arcangelo Corelli non sono solo tre grandi compositori del Settecento italiano, ma possono essere considerati veri e propri maestri di Gorge Frederic Haendel, il musicista che insieme a Bach è considerato il più grande compositore dell’epoca Barocca. A Haendel e al suo “periodo italiano” è dedicato il concerto d’organo di Edoardo Bellotti che si svolge venerdì 30 luglio, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Vesale di Sestola.


Il programma, sotto al titolo “Haendel a Roma”, prevede, appunto, musiche di Scarlatti, Pasquini e Corelli e si conclude con il “Concerto Grosso” dello stesso Haendel. Organista e musicologo, Edoardo Bellotti si dedica da anni alla riscoperta del repertorio del Sei-Settecento, soprattutto se relativo alla prassi del basso continuo e dell’improvvisazione. Bellotti insegna a Trossingen in Germania e alla Scuola musicale di Santa Cecilia a Bergamo.

Lo spettacolo, a ingresso gratuito, fa parte della rassegna “Armonie fra musica e architettura”, il tradizionale cartellone della Provincia di Modena, organizzato in collaborazione con l’associazione Amici dell’organo, che tra luglio e agosto propone concerti nelle più suggestive chiese dell’Appennino modenese.

La chiesa di Vesale è arroccata insieme al paese su di un masso ofiolitico che domina la valle del torrente da cui prende il nome. L’impianto dell’abside è di origine romanica, mentre nel campanile – che secondo la tradizione sarebbe sorto sulla torre della rocca medievale – è conservata una campana del 1492 fusa da Guido da Bologna.