Questa sera alle ore 21, in occasione della giornata nazionale del teatro promossa dall’Arci, presso La Tenda di viale Molza, si terrà la rappresentazione conclusiva dello spettacolo scaturito dal singolare lavoro del laboratorio-azione per un Teatro contro la Guerra. Uno spettacolo che nelle intenzioni degli autori vuole smuovere l’emotività e le coscienze.

Il laboratorio teatrale, partendo dall’idea di un attacco in tempo di pace – grazie alla suggestione musicale e al lavoro sul corpo – dà vita a uno spettacolo-azione da presentare nei teatri, nelle piazze, sulle strade e ovunque si voglia manifestare opposizione a ogni forma di conflitto.

A metterlo in scena sono un gruppo di venti ragazzi che hanno partecipato al laboratorio intensivo, aperto anche a chi non aveva nessuna esperienza teatrale, basato su riscaldamento, lavoro sul corpo, tecniche di recitazione no-word (un teatro senza parole) e azioni danzate.

Anche lo spettacolo sarà, infatti, basato sull’azione del corpo e non sulla parola, sul movimento che scaturisce dallo stato d’animo suggerito dalla musica. Il laboratorio è stato organizzato da Arci NA, in collaborazione con La Tenda gestita dall’assessorato alle Politiche Giovanili, e dal Centro Stranieri del Comune di Modena.
E’ tenuto dal regista Ennio Trinelli, fondatore della compagnia ‘Lamanicatagliata’, che mette in scena spettacoli sul tema del rispetto dei Diritti Umani e vincitore del Premio miglior spettacolo teatrale nell’anno 2002 del Comune di Siena, con lo spettacolo-azione HARB.
Inoltre il laboratorio è stato proposto nell’ambito dell’iniziativa Le Città Visibili, appena conclusasi alla Tenda, che quest’anno aveva come tema ‘Le guerre dimenticate’.