Erano convinti di poter
liberamente fumare, per stemperare cosi’ la tensione del gioco a carte in cui erano impegnati, trovandosi peraltro in una saletta riservata al piano superiore di un locale che al piano terra e’ adibito a bar e al primo piano ad attivita’ di volontariato. Ma i carabinieri di Casalgrande che li hanno colti in flagrante con la sigaretta accesa in bocca, non la pensavano allo stesso modo, e li hanno multati: 55 euro a testa.


‘Vittime’ della passione per il gioco accompagnata dal vizio del fumo, due avventori di un locale pubblico di Casalgrande, un 38enne ed un 43enne del luogo che, in compagnia di altri tre amici, stavano giocando a carte in una saletta riservata del piano superiore del bar. Quando i carabinieri, nel corso di uno scrupoloso controllo effettuato sia nel bar del piano-terra dove tutto e’ risultato regolare sia al piano superiore, ‘scovando’ il gruppetto di giocatori in una saletta a parte, i due fumatori hanno cercato di obiettare sostenendo la regolarita’ del loro comportamento, ma non c’e’ stato nulla da fare.

Nessuna sanzione, invece, per il gestore del locale: non poteva essere a conoscenza della condotta dei due avventori in quanto si svolgeva nel piano superiore del suo bar, lontano dalla sua vista.