Wine & Book propone domani alle ore 18.30 al Teatro Astoria di Fiorano “Magical Mistery Tour” da Pico della Mirandola a Ligabue presentazione del libro di e con Roberto Barbolini edito da Aliberti editore.


Questo singolare libro di Roberto Barbolini tra autobiografia culturale, saggio letterario e romanzo critico, con stile divagatorio e divertente esplora in lungo e in largo la Provincia Emilia. Rabdomante a caccia di magie padane, l’autore si muove agile nello spazio e nel tempo: dalla Bassa di Peppone e don Camillo alla Modena della misteriosa ed erotica Potta, dagli Appennini alle Honda, che sgommano verso la riviera adriatica. Ne affiora il ritratto di una generazione e di una tradizione, un palinsesto di musiche e storie, di scritture e, soprattutto, personaggi, da Pico della Mirandola, la Fenice degli ingegni, a narratori come Delfini e D’Arzo, Loria Guareschi e Tondelli. Ma anche cantautori divisi tra musica e letteratura, come Francesco Guccini e Luciano Ligabue, e poi Giovanni Lindo Ferretti e Vasco Rossi, i Nomadi e l’Equipe 84, Pavarotti e Bono degli U2. emergenti s’affiancano a figure semi dimenticate, incontri con venerati maestri s’intrecciano a salutari riscoperte in un Magical Mistery Tour, dagli anni Sessanta a oggi, tra la via Emilia e il West, che ha il ritmo d’un riff di chitarra e il pathos d’una resa dei conti con il proprio genius loci.

Roberto Barbolini, nato in provincia di Modena nel 1951, è narratore, saggista e critico teatrale del settimanale “Panorama”. È autore dei romanzi Il punteggio di Vienna (Rizzoli, 1995), Piccola città bastardo posto (Mondatori, 1998) e Ligabue fandango (Aragno, 2003), di varie raccolte di racconti, fra cui La strada fantasma (Garzanti, 1991), Buffalo Bill sceglie Chico (Transeuropa, 1997) e Chiamala veglia. Storie tra sonno e rock (Aragno, 2001), e numerosi volumi di saggi, tra cui La chimera e il terrore (Jaca Book, 1984), Il detective sublime (Teoria, 1988) e Stephen King contro il gruppo 63 (Transeuropa – finalista al Premio Viareggio 1999). Ha introdotto l’edizione delle opere di Dashiell Hammett per “I meridiani” (Mondatori, 2004).

Alle ore 19.30 torna poi “Bollori e bollicine in bottiglie” degustazione di vini a cura di Giovanni Masini.
Alle ore 21.00, in prima assoluta, “Una notte nella corte arabo andalusa” performance concerto di e con Jamal Ouassini – violino, Juan Vicente Piqueras – letture, Jaber – action painting, Arup Kanti Das – tabla, Bouchaib Moumou – liuto, Driss Mouih – percussioni. La musica di Jamal Ouassini, la poesia di Juan Vicente Piqueras e la pittura di Jaber per una suite dove la tradizione rivive nella contemporaneità.