Con la Pasqua arriva il primo grande esodo. Per far sì che la festa non si trasformi in una tragedia è necessario adottare tutti i provvedimenti necessari per contenere il bilancio degli incidenti stradali. Prima di partire innanzitutto è indispensabile che gli automobilisti controllino che le loro auto siano in condizioni di affrontare il viaggio in piena sicurezza. Da questo punto di vista particolarmente importanti sono i pneumatici.

Poter contare su gomme in piena efficienza è fondamentale per evitare incidenti. Airp (Associazione italiana ricostruttori di pneumatici) e Federpneus (Associazione nazionale rivenditori specialisti di pneumatici) forniscono a questo proposito alcuni utili suggerimenti agli automobilisti. Le regole da seguire sono poche e semplici: controllare prima di partire la pressione e verificare lo stato d’uso generale delle gomme. Innanzitutto occorre verificare con gli appositi strumenti di precisione a disposizione dei rivenditori specialisti di pneumatici la pressione a freddo dei pneumatici, per poi ispezionare la profondità del battistrada: nel caso dovesse risultare inferiore a 3/4 millimetri è opportuno prendere in considerazione la possibilità di sostituire i pneumatici, ma se la profondità del battistrada residuo fosse inferiore a 1,6 millimetri (il limite posto dal codice della strada) la loro sostituzione diviene obbligatoria. Controllati il gonfiaggio e lo spessore del battistrada è opportuno verificare che il pneumatico non presenti consumi irregolari, ne abbia tagli, screpolature o rigonfiamenti. Molto spesso la loro presenza indica che la gomma è danneggiata seriamente o anche soltanto che è troppo vecchia per poter essere utilizzata con tranquillità dall’automobilista.

Qualora si dovesse procedere alla sostituzione di una o più gomme, Airp e Federpneus raccomandano di attenersi scrupolosamente, per quanto riguarda misure, indici di carico e codici di velocità alle prescrizioni della casa costruttrice della vettura desumibili sia dalla carta di circolazione che dal libretto di uso e manutenzione. Per chi è attento al risparmio, Airp ricorda poi che è possibile contenere sensibilmente le spese senza alcuna rinuncia alla sicurezza ed alla qualità utilizzando pneumatici ricostruiti.

A tutela degli automobilisti Airp consiglia però di acquistare solo pneumatici ricostruiti omologati sulla base di normative internazionali particolarmente rigorose: i regolamenti Ece Onu 108 per i pneumatici per vettura ed Ece Onu 109 per quelli per autocarri. Questi regolamenti prevedono sia il controllo della resistenza ed affidabilità dei pneumatici, che la verifica del processo di produzione e del sistema di qualità adottato dal ricostruttore. Un doppio controllo che garantisce sicurezza, prestazioni e durata dei ricostruiti pari a quelle dei pneumatici nuovi.

Per i consumatori, riconoscere le gomme ricostruite omologate Ece Onu 108 e 109 è facile. Basta verificare che sul fianco del pneumatico compaia la sigla 108R per le vetture o 109R per gli autocarri, seguita da un numero a sei cifre e preceduta dalla lettera E racchiusa in un cerchio. Naturalmente, sul pneumatico deve essere riportata anche la scritta “Ricostruito” o “Retread”, il marchio o il nome del ricostruttore, la settimana e l’anno di ricostruzione.