Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ha chiesto alla Regione Emilia-Romagna l’invio di volontari e mezzi per il piano di accoglienza ed assistenza dei fedeli che stanno arrivando a Roma per i funerali del Santo Padre.

Il primo scaglione di volontari è già partito ieri, altre squadre arriveranno domani nei centri allestiti dalla Protezione Civile nazionale a Tor Vergata e Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, per un totale di 150 volontari provenienti da tutti e nove i coordinamenti provinciali di Protezione Civile dell’Emilia-Romagna.
A questi vanno aggiunti circa 150 volontari delle associazioni regionali di volontariato dell’Emilia-Romagna ANA e ANPAs e due funzionari della Protezione Civile regionale.

I volontari dei coordinamenti provinciali dell’Emilia-Romagna che, in concorso con i volontari delle altre Regioni, assicureranno l’allestimento dei centri e le attività di assistenza dei fedeli, hanno in dotazione tredici pulmini, nove fuoristrada, due uffici mobili, due cucine da campo, un camion con gru ed un camion leggero – che sono parte dei mezzi che costituiscono la colonna mobile regionale – più un adeguato numero di brandine da campo e tende pneumatiche, al fine di garantire la completa autonomia funzionale e logistica degli operatori.

Il centro operativo regionale della Protezione civile sta seguendo da Bologna l’attività di tutti i volontari dei coordinamenti provinciali, che saranno impegnati fino a domenica 10 aprile, giornata in cui è prevista la smobilitazione dei centri di accoglienza.