Martedì pomeriggio il sindaco Graziano Pattuzzi, gli assessori ai lavori pubblici e ambiente e i tecnici comunali si sono recati sulla sponda del fiume Secchia per monitorare la situazione in seguito a un abbassamento del letto del fiume, immediatamente a valle del ponte vecchio di Veggia.

In seguito alle forti precipitazioni e alla piena del 9 e 10 aprile il fenomeno di erosione e approfondimento incontrollato dell’alveo si è intensificato, anche a causa di assenza di briglie di contenimento a monte in grado di frenare la forza dell’acqua. Si sono verificati fenomeni di intensa erosione delle sponde e di approfondimento del letto poco oltre la briglia immediatamente a valle del ponte di Veggia.


Dopo vari sopralluoghi, lettere e segnalazioni nelle scorse settimane, la giunta ha emesso una delibera di indirizzo in cui si chiede alla Regione Emilia Romagna di adottare con ogni possibile urgenza e prima della prossima stagione autunnale tutti i provvedimenti necessari alla messa in sicurezza della briglia a valle del ponte di Veggia; di adottare nei tempi più brevi provvedimenti definitivi per la messa in sicurezza di tutto il tratto di fiume fra la traversa del Pescale e il nuovo ponte sulla Pedemontana, arrestando in modo decisivo il degrado del Secchia.


Martedì si sono ritrovati sulla sponda per rendersi conto della situazione e per mettere in campo celermente interventi di sistemazione, l’assessore regionale alla sicurezza del suolo e protezione civile Marioluigi Bruschini, rappresentanti dell’Agenzia per il Po, del consorzio di bonifica Parmigiana Moglia Secchia. C’erano anche l’assessore provinciale all’ambiente, rappresentanti dei Comuni di Modena, Casalgrande e Castellarano, responsabili regionali dell’ambiente.
Bisogna ovviamente evitare che l’abbassamento continui e si estenda nella direzione del ponte: ci sono motivi di serio pericolo nel caso l’erosione continui incontrollata, con la realistica prospettiva di cedimento del ponte.


I tecnici hanno elaborato le prime soluzioni, discutendone direttamente sul posto con il sindaco e i tecnici comunali.

L’assessore regionale Bruschini ha assicurato che per rimediare all’accaduto verranno messi in campo interventi in somma urgenza, da concludere entro il prossimo autunno, con la realizzazione di opere per quasi due milioni di euro.
Già da due anni il fiume Secchia e la sistemazione complessiva del suo corso sono indicati dalla Regione come priorità.