Una signora cinquantenne di origine russa affittava, senza fare troppe domande, un posto letto a otto euro a notte. Gli operatori della Polizia Municipale di Modena sono giunti alla scoperta dell’appartamento dormitorio seguendo discretamente alcune persone dell’est europeo mentre si muovevano dal parco vicino all’ex Distretto Militare.

Gli operatori del comando di viale Amendola nel corso di un controllo notturno, effettuato lo scorso week end, all’interno di un appartamento, situato in un condominio signorile in via Giardini, hanno trovato una successione di letti e pagliericci buttati a terra e condizioni igieniche precarie. Per tutti un solo bagno. Dieci i posti allestiti per trascorrere la notte, sette i clienti scoperti, cinque dei quali sono risultati clandestini.

Per la donna, che non risulta essere la locataria dell’appartamento, è scattata una denuncia per favoreggiamento della permanenza di clandestini in Italia: il Codice penale per questio tipo di reato prevede una pena sino a quattro anni di reclusione.