Per 13 settimane, da martedì 12 luglio fino all’8 ottobre, Modena è protagonista di un’iniziativa promozionale all’aeroporto Marco Polo di Venezia dove, in questo periodo, sono previsti oltre un milione e mezzo di passeggeri, con arrivi dai più importanti scali internazionali.

Accanto ai prodotti tipici modenesi, offerti in degustazione e vendita nelle aree ristoro (bar ed enoteca) ma promossi anche nel negozio di alimentari la “Bottega dei sapori”, saranno pubblicizzati in appositi spazi informativi anche eventi culturali, come il Festival filosofia, e le opportunità turistiche del territorio: dalla montagna alle città d’arte.

Richiamando lo slogan scelto per la manifestazione – ‘Modena è… cultura, motori e sapori‘ – il presidente della Provincia Emilio Sabattini afferma: “Abbiamo scommesso su un’azione forte di promozione del territorio portando a Venezia i nostri “gioielli”. Grazie alla collaborazione con il Marco Polo abbiamo la possibilità di presentarli a un pubblico nazionale e internazionale che magari ne conosce già alcuni ma non sa quante buone ragioni ci sono per scegliere Modena. Sarà anche un’espressione abusata, ma in questo caso il “fare sistema” non sono solo parole ma diventa realtà”.

Nelle 13 settimane dell’iniziativa, negli spazi informativi si alterneranno per le promozioni i consorzi dei prodotti tipici, gli organizzatori di manifestazioni di interesse culturale e turistico, enti e istituzioni. “E’ probabilmente la prima volta che tanti soggetti diversi uniscono le forze in un unico evento con l’obiettivo di promuovere l’immagine del territorio modenese: dagli appuntamenti culturali nelle città fino alla stagione della neve in Appennino” sottolinea l’assessore provinciale al Turismo e alla cultura Beniamino Grandi ricordando che per realizzare l’operazione “è stata utilizzata proprio una parte delle risorse che nel bilancio avevamo dedicato, con questa filosofia, all’azione prioritaria della promozione del territorio, con l’obiettivo di razionalizzare gli sforzi e favorire processi di aggregazione”.

La partecipazione dei Consorzi dei produttori, inoltre, “garantisce la presenza delle nostre produzioni certificate, così come dei prodotti di eccellenza del settore artigianale” commenta l’assessore provinciale all’Agricoltura Graziano Poggioli ricordando la candidatura avanzata da Modena, insieme all’Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica) per ospitare nel 2008 il congresso mondiale del biologico che riunisce ogni tre anni migliaia di produttori internazionali: “Abbiamo le carte in regola – afferma Poggioli – per essere capitale di un settore in grande espansione”.