Verranno potenziati i controlli delle forze dell’ordine, in sinergia con le Polizie municipali, nelle zone piu’ a rischio di Modena: e’ previsto anche l’intervento di equipaggi del Reparto Prevenzione crimine della Polizia di Stato e, in via temporanea, della Compagnia di intervento operativo dei Carabinieri, dislocati di volta in volta nelle zone di maggiore criticita’.

E’ quanto ha disposto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Modena, che si e’ riunito in Prefettura per un’analisi della situazione della sicurezza a Modena, Carpi, Mirandola e Sassuolo.


La riunione e’ stata convocata anche alla luce di alcuni recenti episodi di criminalita’, come rapine in banche o esercizi pubblici, anche se, osserva la Prefettura, i dati fino al 30 settembre scorso indicavano un calo dei reati predatori, rispetto all’analogo periodo del 2004. E’ stato comunque deciso di dare maggiore impulso al presidio del territorio.


In parallelo, e’ stata sottolineata l’esigenza di rilanciare il Fondo di solidarieta’, attraverso il quale (fino dal 2000) la Camera di commercio, con l’apporto di Provincia e Comuni, ha concesso contributi ai commerciali per l’installazione di sistemi di videosorveglianza antirapina. Gli esercizi oggi collegati sono circa 200.