Saranno la giovane flautista Alessandra Dario e il pianista modenese Luca Saltini i protagonisti del secondo appuntamento della rassegna musicale ‘Note di passaggio‘, questa sera nella basilica di San Cesario. Inizio ore 21.15, ingresso gratuito.


Il programma dello spettacolo propone un percorso attraverso alcuni tra i più importanti brani della letteratura per flauto. Dal “Cantabile et Presto” di George Enescu, virtuoso violinista rumeno profondamente influenzato dalle tradizioni musicali del suo paese, si passa alla “Sonate” del compositore tedesco Paul Hindemith, autore di un recupero in chiave moderna delle tecniche compositive preromantiche. Del compositore ceco Bohuslav Martinu i due musicisti eseguiranno poi la “First Sonata”, interessante esempio di un linguaggio musicale eclettico, che attinge a fonti disparate come l’impressionismo, la musica popolare, il neoclassicismo, il jazz. Completano il programma il “Concertino” di Cécile Chaminade, compositrice francese a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, e la “Fantaisie pastorale hongroise” di François Doppler.

La rassegna è curata dagli Amici della Musica di Modena, con la collaborazione della Provincia, per i Comuni di Nonantola, San Cesario sul Panaro, Spilamberto e Castelnuovo Rangone. Per informazioni: tel. 059216233; Amici della Musica.

La flautista veneziana Alessandra Dario si è diplomata in flauto traverso nel 1996 al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, seguendo poi prestigiosi corsi di perfezionamento. Vanta numerose e importanti collaborazioni, tra le quali quelle con l’Orchestra Regionale Toscana e con l’Orchestra Giovanile Italiana.

Il pianista Luca Saltini, diplomato col massimo dei voti e la lode all’istituto musicale “Orazio Vecchi” di Modena, si è perfezionato all’Ecole Normale de Musique di Parigi e all’Accademia Chigiana di Siena, dove ha conseguito il diploma d’onore. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si dedica assiduamente all’attività concertistica come solista e con formazioni cameristiche, cui aggiunge la direzione d’orchestra e l’attività di docente e di accompagnatore all’”Orazio Vecchi” di Modena.