Ha avuto inizio giovedì 1 dicembre un nuovo appuntamento per il laboratorio di riciclaggio creativo di Sat, ReMake, che, una mattina a settimana, si trasferisce nel reparto di Pediatria dell’ospedale nuovo di Sassuolo.

In un anno saranno coinvolti circa 600 bambini, che potranno così passare parte del tempo del ricovero, giocando con il riciclaggio di quotidiani oggetti di scarto.
L’idea, nata dal dott. Priore Vincenzo, Coordinatore Pedagogico, dal dott. Claudio Chiossi, responsabile di Modulo e dal Dott. Claudio Zanacca, Direttore Unità Operativa di Pediatria, ha trovato il pieno appoggio di Sat.

“La nostra particolare situazione – racconta Chiossi – richiede che l’adulto sia attento alle particolari condizioni, anche di salute, del bambino per cui la scelta dei materiali dipenderà non solo dalla organizzazione specifica della giornata, ma anche dai singoli bambini, dalla loro età, dalle loro caratteristiche di quel giorno e di quel momento specifico”.

Insegnare a valorizzare i materiali poveri e di recupero, insegnare a riutilizzare, a migliorare la propria manualità ha un grande valore educativo. La presenza dei genitori, vicini al proprio bambino ricoverato, darà agli educatori la possibilità di mandare un messaggio agli adulti.
Il bambino deciderà che destinazione dare al prodotto ottenuto: potrà essere destinato a decorare il reparto, potrà essere lasciato nella propria camera, portato a casa o a scuola dagli amici.

Vanna Pinelli, educatrice del “centro per bambini e genitori” dei comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello e promotrice dell’iniziativa, sottolinea che “sono ormai troppi i giochi strutturati che circondano i bambini di oggi, giochi che non permettono lo sviluppo della creatività, che raramente consentono di socializzare, che perdono in fretta di interesse, che non rafforzano il rapporto adulto-bambino, e molto costosi. ReMake in pediatria è un ulteriore sforzo per valorizzare e recuperare tutto ciò che ci circonda”.