Sboom delle compravendite immobiliari, nel 2003: dopo il picco dell’anno precedente (+15,7%), ‘legato probabilmente alla legge sul rientro dei capitali all’estero’, scrive l’Istat, gli acquisti e le vendite di case e uffici sono calati due anni fa dell’1,7%.

Per quanto riguarda la ripartizione territoriale, nel 2003 le compravendite sono aumentate nel Mezzogiorno (+1,1%) ma sono diminuite nel Nord (-2,1%) e nel Centro (-3,9%).

‘Nel 2003 – si legge nel comunicato Istat – si è registrato un lievissimo aumento per le unità ad uso abitazione (+0,4%) e uno più consistente per le multiproprietà (+20,6%), ma tutte le altre tipologie hanno subito una diminuzione: dal -42,7% degli immobili ad uso ufficio, al -19,25 di quelle ad uso artigianale, commerciale e industriale, al -11,7% dei fabbricati rurali al -9,3% delle unità ad uso speciale’.