Ieri sera si è tenuta la cena di saluto per i bambini bielorussi ospitati presso famiglie sassolesi nel periodo delle feste natalizie, su iniziativa dell’associazione “Bambini Chernobyl”. All’incontro ha partecipato anche l’assessore ai servizi sociali Susanna Bonettini, che ha rivolto ai bambini e ai loro insegnanti al seguito parole di saluto e amicizia.

“Un saluto caloroso e un abbraccio – ha detto – a tutti i bambini che sono stati ospiti presso le famiglie del nostro territorio. Un sincero ringraziamento all’associazione e a tutte le famiglie impegnate in questo importante progetto di solidarietà. Importante non solo perché permette ai bambini di stare per un certo periodo in un ambiente e territorio sano, con benefici di tipo sanitario, ma soprattutto per le relazioni che si creano e che vanno ben oltre il breve periodo di permanenza, proseguendo nel tempo con scambi di corrispondenza, contatti e aiuti concreti. Amicizia e solidarietà sono fondamentali per far crescere nei bambini sentimenti di fiducia e speranza per una vita migliore”.

I bambini ospitati a Sassuolo e in altre località grazie all’associazione ‘Bambini Chernobyl’, lo ricordiamo, vivono in orfanotrofi e risiedono tutti nelle zone colpite dal celebre disastro nucleare. Il beneficio sanitario è immediato: vivere un periodo di tempo, anche breve, in zone non contaminate, e soprattutto alimentarsi con cibi sani, permette loro, infatti, di perdere dal 40 al 60% di cesio e stronzio assorbito dal corpo, riducendo così il rischio di essere colpiti da tumore alla tiroide, leucemia, ed altre patologie.
La sezione sassolese dell’associazione si interessa in particolare dell’internato di Krugloje, da cui provengono i bambini ospitati. Raccoglie anche fondi, come nel periodo natalizio attraverso la vendita di calendari delle Fiere d’Ottobre (realizzati da Studio Times e Srs e offerti per beneficenza) che vengono utilizzati per interventi sulla struttura. Lo scorso anno sono stati rifatti i bagni e le porte, la raccolta (3mila euro) di quest’anno permetterà altri interventi.

L’insegnante che accompagnava i bambini in questa loro esperienza a Sassuolo ha ringraziato l’assessore e tutti i presenti: “I bambini che vengono qui da voi – ha detto – sono cambiati. Hanno una luce diversa negli occhi. Quando tornano in Bielorussia portano con sé il calore e l’amicizia che hanno ricevuto. Ringraziamo per questa collaborazione e per il grande apporto che ci arriva da queste famiglie”.
L’associazione ha ringraziato la Pediatria dell’ospedale di Sassuolo, in particolare i dottori Zanacca e Chiossi per collaborazione prestata per lo screening pediatrico effettuato sui minori, il dottor Paolo Barozzini per la sua disponibilità, il circolo Albero D’oro, le famiglie di Prignano che hanno ospitato i bambini per la prima volta, l’amministrazione Comunale tutta e in particolare l’assessore Susanna Bonettini.