Da un’esperienza radiofonica di Antenna Uno Rockstation, ideata e condotta da Daniele Paletta, DJ della storica emittente di Fiorano Modenese con la collaborazione tecnica di Antonio ‘Zanna DJ’ Zanoli, nasce l’iniziativa ‘Libro di Note‘.

È un programma nato nel maggio del 2004 che ha saputo coniugare il rock indipendente italiano e i romanzi che parlano di musica, al punto da estendere tale esperienza all’espressività teatrale, fuoriuscendo dall’ambito radiofonico per diventare uno spettacolo dal vivo, inaugurato con successo nell’agosto 2004 a Montecchio Emilia.

Nel 2005 ‘Libro di Note Liver!‘ è diventato una solida realtà, con appuntamenti alla Paggeria Arte di Sassuolo e presso il comune di Fiorano Modenese.

Visto il successo ottenuto, ‘Libro di Note’ torna nuovamente Live questo pomeriggio alle 18.30 e domenica 5 febbraio, al Bar Caffè del Teatro di Piazza Ciro Menotti. I due appuntamenti sono organizzati dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fiorano, da Radio Antenna Uno Rockstation e dal Bar Caffè del Teatro.

Questo pomeriggio “Cronache in musica dalle città di confine” con Massimo Zamboni e “Il mio primo dopoguerra”. Berlino. Mostar. Beirut. Tre città smembrate da confini invisibili. L’odio separa ciò che era unito. E chi vi si trova davanti, non può far altro che ascoltare e raccontare. E tentare, in un modo o nell’altro, di vivere. Massimo Zamboni, chitarrista dei CCCP prima e dei CSI poi, e infine musicista e scrittore in proprio, attraversa questi luoghi, curioso e ricettivo, affamato di reale.

Domenica 5 febbraio “La musica accompagna la vita (e le sue dannazioni)” con Gianluca Morozzi e “L’era del porco”. Ti chiamano Lajos e hai tre modi per dannarti la vita. Sfortunatamente, le imbocchi tutte e tre. Per prima cosa, pubblichi il tuo primo romanzo per un editore che si chiama Ubermensch Belasco. Poi suoni la chitarra in un gruppo, i Sickboys, che ha la maledizione di cambiare un bassista al mese. Infine, ti innamori della glaciale chitarrista delle Lingueveloci, un gruppo garage tutto al femminile.