A Bologna in febbraio l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,5% ed un tasso tendenziale del +2,4%. Nel mese di gennaio la variazione mensile era risultata del +0,2% ed il tasso tendenziale del +2,1%.

Lo ha reso noto il Settore Statistica del Comune. Questo l’andamento per capitoli di spesa: Generi alimentari e bevande analcoliche – In forte ripresa i costi del settore alimentare che registra una variazione mensile del +0,8%. Tra i rincari maggiori segnaliamo quelli degli ‘Olii e grassi’ (+2,8%), dei ‘Pesci e prodotti ittici’ (+2,2%) e delle ‘Carni’ (+1,0%). Gli unici cali hanno interessato il comparto della ‘Frutta’ (-0,2%) e di ‘Caffe’, té e cacaò (-0,1%). Il tasso tendenziale si porta dal +1,0% registrato a gennaio al +1,7%. Bevande alcoliche e tabacchi – E’ soprattutto l’ulteriore aumento dei tabacchi ad aver determinato la più elevata variazione mensile dell’intero indice (+1,7%); il tasso tendenziale (+4,9%) sale di oltre un punto e mezzo percentuale rispetto al gennaio 2006.

Abbigliamento e calzature – In aumento i servizi di riparazione calzature ed alcuni articoli di biancheria. La variazione mensile risulta pari al +0,1%, il tasso tendenziale rimane stabile al +1,4%. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili – Cresce il prezzo dei prodotti e dei servizi per la riparazione e manutenzione della casa e del gas in bombola, mentre cala leggermente il gasolio da riscaldamento: +0,2% la variazione mensile mentre il tasso tendenziale, pur riducendosi rispetto al mese scorso, si conferma il più alto dell’intero indice (+5,9%). Mobili, articoli e servizi per la casa – Tra gli aumenti più significativi quello dei mobili (di rilevazione trimestrale) e della loro riparazione, della riparazione di elettrodomestici, di cristalleria e vasellame e dei prodotti per la pulizia della casa. +0,7% la variazione mensile e +1,6% quella tendenziale.

Servizi sanitari e spese per la salute – In forte aumento i servizi medici (visite specialistiche), mentre rincari più contenuti hanno riguardato le analisi cliniche e accertamenti diagnostici, gli altri prodotti farmaceutici e gli apparecchi e materiale terapeutico. In leggero calo il costo dei medicinali: +0,5% la variazione mensile ed il tasso tendenziale sale al +2,7%. Trasporti – In aumento i carburanti e lubrificanti, l’acquisto di pezzi di ricambio e la manutenzione e riparazione auto, gli altri servizi relativi ai trasporti ed i trasporti aerei e marittimi. Il capitolo registra una variazione mensile particolarmente elevata (+0,8%) ed un tasso tendenziale del +4,4%. Comunicazioni – L’aumento delle apparecchiature e materiale telefonico ha determinato una variazione mensile del capitolo del +0,1%, mentre il tasso tendenziale, pur rimanendo di segno negativo, sale dal -4% di gennaio al -2,9% per febbraio. Ricreazione, spettacoli e cultura – I cali dei prezzi degli apparecchi per la registrazione di suoni ed immagini, degli apparecchi fotografici e di quelli per il trattamento dei dati, degli articoli sportivi, degli impianti di risalita, dei libri non scolastici, dei giornali e periodici e dei pacchetti vacanze tutto compreso sono stati solo in parte compensati dagli aumenti dei giocattoli, di fiori e piante, delle manifestazioni sportive, delle palestre e degli articoli di cartoleria. Il capitolo è l’unico che fa segnare una variazione mensile negativa (-0,1%), mentre il tasso tendenziale sale al +1,4%. Istruzione – L’aumento dei corsi di formazione professionale ha determinato una variazione mensile del +1,2%. Il tasso tendenziale sale di oltre un punto percentuale e si porta al +3,8%.

Servizi ricettivi e di ristorazione – In aumento ristoranti, pizzerie e simili e tutte le consumazioni al bar e di prodotti di pasticceria e gastronomia; calano invece gli altri servizi di alloggio. +0,5% la variazione mensile, mentre sale al +0,6% quella tendenziale. Altri beni e servizi – Aumentano i servizi per l’igiene personale, gli articoli per la cura e l’igiene della persona, l’ oreficeria, le spese di assistenza e le professioni liberali, mentre calano le assicurazioni sui mezzi di trasporto. Il capitolo registra una variazione mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale che scende al +2,1%.