Il Comitato Fiorano in Festa, Lapam Federimpresa e il Comune di Fiorano Modenese presentano l’edizione 2006 di “Fiorano incontra gli autori” che porterà sul palco del Teatro Astoria, alla domenica alle ore 11 e presentati da Roberto Armenia, domenica 7 maggio Sergio Zavoli, domenica 14 maggio la poetessa Alda Merini, domenica 21 maggio il medico Umberto Veronesi e domenica 28 maggio Rula Jebreal.

Il primo ospite è il giornalista Sergio Zavoli che presenta “Diario di un cronista. Lungo viaggio nella memoria” (RAI-ERI Mondadori Editore).
Nato a Ravenna nel 1923 e cresciuto a Rimini, è uno dei più noti e reputati giornalisti italiani. Per la RAI (di cui è stato presidente tra il 1980 e il 1986) ha realizzato numerosi programmi di grande successo e premiati da prestigiosi riconoscimenti sia in Italia sia all’estero. Sono per citare la sua attività dagli anni Settanta in poi, bisogna ricordare: Nascita di una dittatura (1972), Viaggio intorno all’uomo (1987), La notte della Repubblica (1989), Viaggio nel Sud (1992), Nostra padrona televisione (1994), Credere non credere (1995), Viaggio nella giustizia (1996), C’era una volta la prima Repubblica (1998), Viaggio nella scuola (2001). Tra i suoi libri, Socialista di Dio (1981, premio Bancarella), Romanza (1987, premio Basilicata), Un cauto guardare (1995, premio di poesia Alfonso Gatto), Diario di un cronista (Mondadori 2002). Ha dedicato a temi della salute tre libri: I volti della mente, insieme con Enrico Smeraldi (Marsilio, 1997); e La lunga vita, con la collaborazione di Mariella Crocellà (Mondadori 1998, poi riproposto negli Oscar); e per Garzanti Dossier cancro (1999).

“Diario di un cronista”– precisa Sergio Zavoli – raccoglie insieme con testi editi pagine di aggiornamento e di riflessione in base a un criterio antologico e scartando “il troppo e il vano”, per farne risultare ciò che ancora dura, è la memoria di ciò che ognuno di noi ha visto arrivare sin qui, alle soglie di questo grandioso e inquietante futuro. … “Temi come potere, fame, razzismo, fede, ideologia, politica, scienza, povertà, malattia, fratellanza, economia, atomo, cosmo, giovinezza, religione, terrorismo, droga, comunicazione, tecnologia, bioetica, ambiente, globalizzazione, e così via, sono problemi che la Storia, malgrado la sua nuova velocità, continua a lasciare insoluti; e sempre vede crescere, più o meno drammaticamente”.