Dal Ghana alla sede delle Nazioni Unite a New York passando per Modena. Domani, giovedì 11 maggio, infatti, il presidente di Ghanacoop, Thomas McCarthy, presenta a un workshop dell’Onu la vicenda della cooperativa che ha creato nel paese africano un’azienda agricola dando vita a un progetto di sviluppo che coinvolge la comunità modenese di immigrati.

L’iniziativa, alla quale intervengono anche l’assessore della Provincia di Modena Alberto Caldana, Vincenzo Baschieri in rappresentanza di Confcooperative ed Emilbanca, e i rappresentanti della cooperativa sociale Arcadia, fa parte del percorso di preparazione dell’Assemblea generale dell’Onu dedicata al dialogo sulle migrazioni internazionali e sui processi di sviluppo prevista nel prossimo settembre.
L’intervento richiesto ai rappresentanti di Ghanacoop si svolge nell’ambito del workshop sui “Contributi della diaspora” che prevede il contributo di esperti dei processi migratori, ma anche il confronto con esperienze positive, le cosiddette “best practises”, in particolare per quello che riguarda forme di contribuzione non finanziarie e politiche per favorire lo sviluppo e ridurre la povertà nei paesi di origine.

Ghanacoop, in particolare, è stata invitata a presentare il proprio il progetto e le ultime iniziative realizzate: dalla missione istituzionale, finanziaria e imprenditoriale in Ghana svolta all’inizio del mese di febbraio, con la partecipazione all’International Trade Fair ad Accra, fino alla commercializzazione delle ananas ghanesi in Italia, passando per la realizzazione di un video che documenta l’esperienza (“5.5.5 – Il percorso migratorio della comunità ghanese”) e per l’organizzazione a Modena di momenti culturali, sportivi e ricreativi in occasione della celebrazione del 49° anniversario dell’indipendenza del Ghana.