Non solo luoghi di dolore e di preghiera, ma anche tesori monumentali nascosti nelle città, spesso sconosciuti. I cimiteri monumentali europei, da
qualche anno raccolti in un’associazione ideata e promossa dal Comune di Bologna, aprono le porte per visite guidate, lezioni, mostre, perfino
concerti. Ritorna infatti per la terza volta, dal 29 maggio al 4 giugno, la settimana ‘Alla scoperta dei Cimiteri europei‘.


Una settimana in cui in ogni città sono state ideate iniziative per far conoscere i cimiteri, in un’atmosfera più lieta di quella di cui, solitamente, sono avvolti. Oltre a Bologna la settimana è piena di appuntamenti anche a Milano, Roma, Napoli, Genova, Verona e Parma.
Ma anche all’estero la settimana dei cimiteri ha messo in programma molte iniziative curiose. Come a Barcellona, dove bambini della città si cimenteranno un concorso a premi disegnando gli animali del cimitero di Poblenou, che si potrà visitare di notte.
Iniziative per bambini anche a Londra, dedicate in particolare alla lussureggiante vegetazione dei cimiteri vittoriani. In molti cimiteri la
settimana è poi l’occasione per proporre ai cittadini lavori di pulizia e manutenzione o, come a Verona, per aprire al pubblico spazi usualmente non accessibili.

Molte le capitali europee rappresentate nell’iniziativa: da Londra a Berlino, da Belgrado (che celebra il 120/o anniversario del Cimitero
Nuovo), a Vienna, Zagabria e Copenhagen. Per la prima volta, parteciperà anche l’Irlanda, con manifestazioni a Dublino e Belfast.
L’Associazione Europea dei Cimiteri Storico-Monumentali (Acse), creata e coordinata dal Comune di Bologna, riunisce 80 Comuni, ministeri,
università e gruppi di volontari.
”La manifestazione – ha detto Mauro Felicori, presidente dell’Acse – ha lo scopo di richiamare l’attenzione sullo straordinario rilievo dei cimiteri europei, che sono beni culturali di eccezionale interesse anche se non sempre conosciuti come meritano”.

Ulteriori informazioni sull’iniziativa si possono trovare sul sito web Significantcemeteries.