C’è anche un bolognese fra le 31 persone arrestate, in tutta Italia, nell’ambito dell’operazione ‘Clone’ condotta dalle squadre mobili di Venezia e Napoli che nella giornata di
oggi hanno eseguito i provvedimenti emessi dalla Procura partenopea.

Gli inquirenti hanno scoperto un’organizzazione con base nel Napoletano dedita alla clonazione e all’utilizzo fraudolento di carte di credito e bancomat, usate sia per conto proprio dai componenti che come scambio con altre
organizzazioni criminali. Per ogni carta clonata, hanno scoperto gli investigatori, l’organizzazione aveva un documento di identità di
accompagnamento per il suo uso.

Nel capoluogo emiliano è stato arrestato Gino Corticelli, 47 anni, già noto alle forze dell’ordine per droga e truffa.
Secondo gli investigatori bolognesi l’uomo avrebbe utilizzato le carte clonate in diversi casinò: le sue mete preferite erano Venezia, Innsbruck e
Nova Gorica. Corticelli, che risulta attualmente residente a Crotone, è stato rintracciato stamattina nella sua abitazione di Bologna dove la polizia gli ha sequestrato una carta di credito clonata e il relativo documento d’identità contraffatto per utilizzarla, intestato ad un ignaro signore bresciano.