Il Consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole della maggioranza e il voto contrario di Forza Italia il rinnovo della convenzione tra il Comune di Modena e l’associazione culturale “Centro documentazione donna” di Modena, che avrà validità fino al 31 dicembre 2009 e comporterà l’erogazione di un contributo da parte dell’amministrazione di 28.335 euro per ciascuno degli anni 2006 e 2007 e di 31mila euro per gli anni 2008 e 2009.

Illustrando la delibera, l’assessore alle Pari Opportunità Simona Arletti ha ricordato che “la delibera è la conferma del lavoro già svolto dall’associazione in connvenzione, e ha due obiettivi principali. Da un lato quello di promuovere e diffondere la partecipazione delle donne alla vita collettiva, per una piena realizzazione delle pari opportunità tra donne e uomini e per una maggiore attuazione dei diritti di cittadinanza e, dall’altro, quello di valorizzare la differenza di genere e affermare il punto di vista delle donne in ogni ambito della vita sociale, politica e culturale”.

L’associazione gestisce l’Istituto Culturale di Ricerca di via Canaletto, in cui sono presenti una biblioteca ed emeroteca presso le quali è possibile la consultazione gratuita di 6mila titoli di saggistica e 120 periodici nazionali e stranieri specializzati sui temi della storia delle donne e di genere, ma anche 2500 raccoglitori di materiale documentario dei movimenti femminili e femministi dal dopoguerra ad oggi, 6mila fotografie, 700 manifesti, 700 audiocassette e 100 videocassette, tutti materiali che nel 1992 sono stati dichiarati di “notevole interesse storico” dalla Soprintendenza Archivistica del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali.

La convenzione prevede che l’Istituto culturale di Ricerca sia aperto al pubblico per non meno di 28 ore alla settimana, durante le quali saranno garantiti la consulenza archivistica e bibliografica, il prestito bibliotecario, l’adesione al Polo modenese del Servizio Bibliotecario nazionale, la rassegna stampa tematica e il coordinamento delle attività dell’”InformaDonna”, il servizio informativo che aderisce alla rete provinciale degli sportelli Informadonna del Centro documentazione donna e alla Rete regionale per la conciliazione dei tempi.
Saranno inoltre garantite la gestione del sito Informadonna e le attività di laboratorio, consulenze e ricerche, rispetto alle quali il Comune di Modena riceverà informazioni periodiche.