Un uomo di 39 anni è morto la nottescorsa per le ferite ripotate in una caduta dagli spalti dello Stadio Dall’Ara avvenuta durante il concerto di Ligabue a Bologna. In compagnia di alcuni amici l’uomo si era seduto a cavalcioni sulla balaustra che separa gli spalti dei distinti dalla pista di atletica; attorno alle 20.30 ha perso l’equilibrio ed è scivolato facendo un volo di circa 3 metri.

Questa la ricostruzione, diramata attraverso una nota, dell’Azienda Usl di Bologna:

l’uomo è caduto alle 20.30 circa nel fossato che separa il campo di calcio dagli spalti. Sono accorsi immediatamente gli operatori del 118 presenti allo stadio e i Vigili del Fuoco che hanno recuperato l’uomo e lo hanno portato nel punto primo soccorso allestito dal sistema 118 presso lo stadio.
L’uomo è stato immediatamente trasferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove è giunto ed è stato accolto dal personale infermieristico e medico alle 21.13.
All’arrivo in Pronto Soccorso l’uomo era cosciente e le condizioni generali non apparivano in quel momento particolarmente gravi; gli accertamenti hanno evidenziato tuttavia la presenza di una severa emorragia interna, conseguenza del trauma da caduta. L’uomo è stato quindi sollecitamente portato in sala operatoria dove è entrato alle 22.15.
Il progressivo aggravarsi delle condizioni, favorito dalla coesistenza di una importante patologia cronica resasi evidente nel corso dell’intervento, ha purtroppo vanificato l’operato dei chirurghi. L’intervento chirurgico è terminato poco prima delle 24.00; nemmeno le successive cure prestate in rianimazione hanno però potuto evitare la morte.