I taxisti modenesi hanno protestato ieri pomeriggio davanti alla stazione e si sono riuniti in assemblea questa mattina presso la sede Cna per discutere sulle modifiche proposte dal Governo Prodi.

A Modena sono 75 taxisti e col nuovo decreto, secondo loro, si rischia il subentro di grosse compagnie con la conseguente eliminazione delle tariffe obbligatorie. Nel corso dell’assemblea è stata ratificata l’adesione al fermo nazionale per martedì 11 luglio.

In tarda mattinata i taxisti hanno anche inscenato un girotondo di protesta attorno alla sede dei Ds di Modena e una delegazione è stata ricevuta dal segretario provinciale Bonaccini.