La protezione civile della Provincia di Modena manda in Sardegna una squadra operativa per affrontare l’emergenza incendi. L’iniziativa fa parte di un programma di collaborazione tra il Volontariato di protezione civile dell’Emilia Romagna e quello sardo.

Sette volontari modenesi saranno impegnati dal 14 al 26 luglio nell’area della Costa Smeralda in attività di affiancamento delle squadre della zona. Il campo base è in località Luogo Santo, a 500 metri sul livello del mare, e nell’area sono già stati registrati diversi incendi.

Nel frattempo, la Protezione civile modenese sta organizzando anche i servizi di avvistamento e intervento in Appennino dove nei prossimi giorni scatterà il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi. Quest’anno saranno 80 i volontari di Protezione civile della Provincia impegnati nelle operazioni.

I volontari modenesi in Sardegna, tutti esperti in questo tipo di attività, sono cinque Guardie ecologiche volontarie (Davide Baracchi, Abele Bolelli, Silvano Gualmini, Francesca Pistone e Arno Giorgolo) e due volontari della Protezione civile di Modena (Roberto Ferrari e Marco Sassi). La squadra modenese, attrezzata con un fuoristrada Defender 130 appositamente equipaggiato e un pulmino per gli spostamenti, sarà impegnata in compiti di avvistamento e prevenzione, oltre ad affiancare gli operatori locali nelle operazioni di spegnimento degli incendi.

Tra il 28 luglio e l’8 agosto, inoltre, al campo base sarà operativa un’altra squadra modenese per il servizio di cucina. Ne fanno parte Giulia Guidetti e Patrizio Ragazzi della Protezione civile di Modena, Omar Magnani, Cristina Tirelli e Romano Albertini delle Gev.