Scatta oggi, giovedì 20 luglio, il periodo a maggiore rischio incendi per i boschi dell’Emilia-Romagna. A dichiarare lo stato di “grave pericolosità per gli incendi boschivi” è stata l’Agenzia di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, in accordo con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco ed il Coordinamento regionale del Corpo Forestale dello Stato.

Fino al 28 agosto, squadre di Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato e Volontari di Protezione Civile opereranno in sinergia su tutto il territorio regionale, coordinate dall’Agenzia regionale di Protezione Civile tramite la Sala Operativa Unificata permanente (SOUP). I quaranta giorni di durata dello stato di grave pericolosità sono prorogabili o revocabili a seconda delle condizioni meteoclimatiche. Per la campagna antincendio boschivo 2006 la Regione Emilia-Romagna ha stanziato un milione e 100 mila euro.
La task force regionale antincendi boschivi, impiegata per attività di prevenzione, avvistamento e spegnimento incendi, è costituita da: nove squadre dei Vigili del Fuoco, una per Provincia; squadre del Corpo Forestale dello Stato dislocate nelle 175 stazioni sul territorio; e, a supporto, 51 squadre di volontari dei nove Coordinamenti provinciali di Protezione Civile, formati, equipaggiati ed attrezzati dall’Agenzia regionale di Protezione Civile. Per un totale di 700 operatori: un numero che comprende anche il personale delle Prefetture, della Protezione Civile regionale, delle Province, dei Comuni e delle Comunità Montane. Il coordinamento delle squadre di volontari a livello locale è in capo alle singole amministrazioni provinciali ed alle Prefetture.


Per gli interventi di spegnimento ci si avvarrà, in caso di necessità, della flotta aerea del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e di quattro elicotteri (due per lo spegnimento dei fuochi e due per l’avvistamento degli incendi), resi disponibili grazie ad una convenzione stipulata in Regione tra i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile. Inoltre cinquantuno automezzi fuoristrada attrezzati con i moduli per lo spegnimento incendi sono stati messi a disposizione dei Vigili del Fuoco e dei Volontari di Protezione Civile.
Per sensibilizzare i cittadini sul rischio incendi boschivi saranno diffusi sul territorio manifesti e opuscoli informativi dal titolo “Accendiamo la prevenzione, spegniamo gli incendi”, realizzati dall’Agenzia regionale di Protezione Civile, insieme a Province, Direzione regionale dei Vigili del Fuoco, Coordinamento regionale del Corpo Forestale dello Stato.



LA SALA OPERATIVA UNIFICATA PERMANENTE


La Sala operativa unificata permanente (SOUP), situata a Bologna presso il Centro Operativo dell’Agenzia regionale, è composta anche da personale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato e del Volontariato di Protezione Civile, operativo tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20, ed in orario notturno con servizio di reperibilità continuativo.

La SOUP svolge azione di monitoraggio, raccordando le informazioni sul territorio e, in caso di incendi molto estesi, è pronta a mobilitare uomini e mezzi, spostando, se occorre, squadre da una Provincia all’altra. In caso di necessità, la SOUP propone di attivare i mezzi aerei del Dipartimento della Protezione Civile (Canadair ed elicotteri) dedicati allo spegnimento degli incendi di bosco su tutto il territorio nazionale.



LA COLLABORAZIONE CON LA REGIONE SARDEGNA


L’Agenzia regionale di Protezione Civile ha inviato la scorsa settimana in Sardegna il primo contingente di volontari impegnati nell’iniziativa “Lu Statiali in Gaddhura 2006” per svolgere attività di prevenzione e presidio sul territorio per la lotta agli incendi di bosco, a supporto della Protezione Civile della Regione Sardegna.

L’iniziativa, concordata con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, vedrà impegnati su tre turni, fino al 22 agosto, 45 volontari dei nove coordinamenti provinciali di Protezione Civile emiliano-romagnoli, formati ed attrezzati con fuoristrada e pulmini, che collaboreranno con i volontari inviati dalle Regioni Friuli Venezia Giulia e Lombardia.



I NUMERI UTILI



Se si avvista un incendio di bosco i numeri utili da chiamare sono:


1515 Numero nazionale di Pronto Intervento del Corpo Forestale dello Stato


115 Numero nazionale di Pronto Intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile


8008-41051 Numero Verde regionale (Corpo Forestale dello Stato-Regione Emilia Romagna per la segnalazione degli incendi boschivi)



La chiamata è gratuita.