E’ molto ricco il programma del concerto per organo che si svolgerà stasera nella chiesa di San Giacomo a Castelfranco nell’ambito della rassegna “Armonie tra musica e architettura”, promossa dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”. Il concerto inizia alle ore 21, l’ingresso è libero.

L’organista vicentino Enrico Zanovello eseguirà musiche di Tarquinio Merula, Antonio Vivaldi (il concerto VII dell’Estro armonico da “Anne Dawson’s book”), Draghi, Meneghetti, Brunetti, Giovanbattista Pergolesi, Domenico Cimoso, Mozart (l’Adagio K356) e Haydn (Quattro pezzi per orologio meccanico).

Enrico Zanovello è diplomato in organo e clavicembalo. Svolge un’intensa attività concertistica in Europa, Stati Uniti e America Latrina sia come solista che in varie formazioni strumentali. E’ insegnante al Conservatorio di Vicenza e direttore e clavicembalista del complesso d’archi di musica antica “Archicembalo ensamble”. La chiesa di San Giacomo Maggiore, che ospita un organo Traeri del 1734 realizzato con materiale del Cinquecento, è documentata fin dal 1290. Distrutta dalle truppe lanzichenecche, fu ricostruita nel Cinquecento e ampiamente ristrutturata nel 1910, epoca a cui risale la facciata neoclassica, su commissione di monsignor Vincenzo Tarozzi, grande latinista nativo di Castelfranco ed estensore di molte delle encicliche di papa Leone XIII. Nel tempio, a navata unica, si può ammirare una pala d’altare del Seicento, raffigurante la Madonna di Loreto, opera della celebre pittrice bolognese Elisabetta Sirani.