Mi ha fatto davvero piacere che il Comitato Braida abbia messo nero su bianco all’Amministrazione proposte programmatiche che da sempre sono sostenute da AN e che furono inserite nel “Programma Sicurezza” redatto dal nostro partito già sei anni fa per la provincia di Modena.


Innanzitutto siamo favorevoli da sempre, anche a Sassuolo, all’istituzione di un Assessorato alla Sicurezza, proposta, questa, che avevamo inserito anche nel nostro programma amministrativo alle ultime elezioni comunali; in tal modo si potrebbe dare un segnale forte e chiaro alla cittadinanza, oltre ad avere uffici e strutture operative preposte al maggior problema della nostra città.


Sono pienamente d’accordo, poi , sulla proposta di utilizzare anche guardie giurate di istituti privati; anche tale punto appartiene da sempre al programma provinciale di AN, così come l’acquisizione e l’abbattimento degli immobili degradati da parte del Comune.


Occorre che il Comune di Sassuolo, anziché continuare a spendere denari pubblici per inutili incarichi esterni o per servizi di dubbia utilità, inizi ad investire nella Sicurezza, con un progetto organico che ci permetta di fronteggiare prima e di risolvere poi i problemi che ci affliggono in modo più pressante ogni giorno che passa.


Sentire proporre dal Comitato Braida gli stessi punti di programma per i quali AN di Modena si batte da anni mi conferma che le nostre battaglie politiche sono sostenute dalla gente.

E’ ora, invece, che il Comune di Sassuolo si svegli e metta da parte il “buonismo” di certe frange della sinistra, sostenendo le sacrosante richieste dei cittadini di Braida.

Sosterremo i punti di programma evidenziati dal Comitato Braida e presenteremo a giorni una proposta di ordine del giorno urgente in consiglio comunale.



Luca Caselli (Capogruppo AN Sassuolo e Consigliere Provinciale)