Domani mattina, insieme ai chirurghi dell’Ortopedia e Traumatologia del Policlinico universitario di Modena, diretta dal professor Luigi Celli, il professor Robert Leon Buly, dell’Hospital for special surgery di New York, eseguirà due interventi di artroscopia d’anca.

Il professor Robert Leon Buly è considerato uno dei massimi esperti mondiali di questa tecnica operatoria endoscopica.
Interventi con questa metodologia non sono mai stati eseguiti nella nostra regione e sono tra i primi anche a livello nazionale.
La pratica operatoria – ha spiegato il dottor Gianluigi Sacchetti – , come tutte le tecniche endo-scopiche, prevede l’esecuzione di piccoli forellini d’ingresso; le immagini interne vengono proiettate, grazie ad un’apposita ottica, su uno schermo esterno.
Questa metodica, sottolinea Sacchetti, è stata, fino ad ora, poco praticata, perchè presenta delle complessità, per la posizione stessa dell’anca, e richiede una strumentazione particolarmente so-fisticata.

I chirurghi dell’Ortopedia del Policlinico domani mattina tratteranno, insieme al professor Buly, due casi di anche dolorose pre – artrosiche, frequenti soprattutto negli atleti. In questo modo – sottolinea Sacchetti – si rinvia nel tempo l’eventuale inserimento di protesi d’anca e si dà l’opportunità al paziente sportivo di riprendere l’attività agonistica, senza dolore. Il professor Robert Leon Buly esegue questa tecnica da oltre otto anni ed ha al suo attivo più di 600 interventi.
Nel pomeriggio, al Centro congressi, il professore dell’Hospital for special surgery di New York, tiene una lezione magistrale su questa tecnica.