Esercitare la funzione di politico a livello locale è una sfida quotidiana, è svolgere una pubblica funzione con le responsabilita’ connesse , è partecipare attivamente allo sviluppo e crescita del comune sia in termini sociali che culturali.


Chi vede il giusto e non lo fa, è senza coraggio, dunque noi abbiamo coraggio di far notare che le parole che ha speso la Claudia Severi di Forza Italia , in riferimento all’unita’ d’intenti di tutto il centro-destra, sembrano non vere visto che i fatti spesso la smentiscono nei Consigli Comunali.



Tante volte ci sono sembrate faziose-tendenziose le parole e i discorsi di certi politici di Forza Italia di Sassuolo e dopo la pubblicazione del testo sottoscritto dalla Severi tali dubbi e probabili certezze sono forse diventate realta’.



Non ha senso cercare di nascondere e dare una interpretazione forse non veritiera della realta’ della casa delle liberta’ a Sassuolo, ma soprattutto ci teniamo a sottolineare che da quando, preoccupata per l’emorragia che si andava profilando anche alle scadenze dei suoi impegni nei nostri confronti , la Severi ha provocatoriamente spedito una lettera ai vertici del centro-destra della provincia che spronava a fare il gioco di squadra, proprio il giorno prima del fischio della termine della partita.



L’attesa silenziosa è durata fin troppo, perche’ sono quasi due anni e mezzo che si parla della necessita’ di riunire in una struttura e/o organizzazione tutto il centro destra, la famosa casa delle liberta’, ma la nostra proposta sembra essere piombata e/o insabbiata nell’oblio della Severi: SIAMO STANCHI E NON ABBIAMO PIU’ FIDUCIA.



L’iniziativa della Severi ha avuto pero’ il merito di sollecitare un dibattito sulle differenze tra partito e partito del centro-destra e di rilanciare la riflessione sui programmi e sulla mancata utilizzazione di sinergie comuni.



Il dialogo ora non vede piu’ contrapposto il centro-destra e il centro-sinistra , ma il partito e ciascun partito, tanto che questo nuovo sistema premiera’ le diversita’ , la maggiore efficienza , la responsabilita’ e soprattutto la trasparenza e coerenza.



La qualita’ , appunto, sara’ la nuova parola d’ordine , come il rispetto per gli elettori saranno le chiavi che apriranno gli scenari del successo e consenso elettorale.



Noi della Lega che abbiamo compreso l’importanza delle esigenze esplicite e latenti dei cittadini, abbiamo chiesto piu’ volte alla Severi di organizzare convegni , dibattiti pubblici per poter tradurre al piu’ presto le idee in scelte, ma come al solito non si è mai concretizzato nulla.



Alla Severi probabilmente serve il coraggio di fare e la giusta determinazione, ovvero cio’ che caratterizza la nuova identita’ del politico, che fonde armoniosamente i segni del passato e le esigenze del presente per un futuro di trasformazioni radicali e profonde attraverso la riqualificazione del territorio sia in termini sociali che in termini economici.



Anche su cio’ , dunque occorre riflettere quando torneremo a votare (speriamo a breve); saranno anche tanti i seguaci di questi politici superati , ma i cittadini di Sassuolo si rendano conto perfettamente che vivere in un paese con persone incapaci di trovare soluzioni risolutive è un fallimento scontato/palese e inacettabile.



La libertà che significa unicamente indipendenza è priva di qualsiasi significato. La perfetta libertà consiste nell’armonia che noi realizziamo non per mezzo di quanto conosciamo, ma di ciò che siamo in questo paese: persone serie/coerenti ed affidabili.



Francesco Menani capogruppo consigliare Lega Nord Padania Sassuolo